Come sta Zeman dopo il ricovero per ischemia, il bollettino medico: è in “condizioni stabili”

Zdenek Zeman è "vigile e collaborativo" e in condizioni stabili dopo il ricovero al Gemelli di Roma nel reparto di terapia intensiva per un'ischemia cerebrale. Fonti ospedaliere e il bollettino medico forniscono gli ultimi aggiornamenti sul boemo ma per avere un quadro clinico completo servirà attendere l'esito degli esami diagnostici a cui il tecnico sarà sottoposto. Nel complesso, la situazione è già abbastanza grave ma per adesso non è considerato in pericolo di vita. In base a quanto si è appreso, l'allenatore ha riportato sintomi di disartria (un disturbo nella produzione del linguaggio) e di ipostenia all'arto inferiore destro (una riduzione della forza muscolare).
Il primo bollettino medico sulle condizioni
Dalla struttura sanitaria fanno sapere che a Zeman è stata confermata una terapia antiaggregante e anticoagulante: "Le condizioni cliniche sono al momento stabili pur rimanendo in prognosi riservata – si legge nella nota -. È attualmente ricoverato presso la Stroke Unit del Policlinico Gemelli dove sono monitorati costantemente i parametri e dovrà essere sottoposto a controlli cardiologici e neuroradiologici".

La preoccupazione alimentata da una forte influenza
Nei giorni scorsi una forte sindrome influenzale aveva alimentato la preoccupazione da parte della famiglia, i segnali riscontrati dai medici che lo tengono sotto stretta osservazione in terapia intensiva sono stati giudicati compatibili con quelli di pazienti "con pregressa comorbidità cardiologica e pregresso ictus".
L'ultima esperienza in panchina a Pescara poi fu operato al cuore
L'ultima esperienza in panchina di Zeman è di due anni fa, nel 2023 alla guida del Pescara in Serie C quando i problemi di salute si manifestarono con i primi eventi ischemici. Avrebbe voluto tornare in panchina in maniera costante ma le sue condizioni non gliel'hanno più permesso. Eccezion fatta per un breve periodo, vi ha dovuto rinunciare. A febbraio 2024 fu sottoposto a un'operazione al cuore per l'inserimento di ben quattro bypass coronarici (l'intervento durò circa due ore).