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Come sta Tacconi dopo l’ultima operazione durata 5 ore: “Intervento riuscito, buon esito clinico”

Il bollettino medico dell’Ospedale Molinette di Torino parla di “attuale buon esito clinico”. L’ex giocatore “è sveglio, lucido e asintomatico”. Era stato lo stesso Tacconi a spiegare perché sottoporsi a un nuovo delicato intervento.
A cura di Maurizio De Santis
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Come sta Stefano Tacconi? L'ex portiere della Juventus è da ieri ricoverato in ospedale (Molinette di Torino) e ha subito un'altra operazione resasi necessaria a causa delle sue condizioni di salute.

Il bollettino medico della struttura sanitaria spiega perché l'ex calciatore è stato costretto a un nuovo intervento: "per un grave quadro di ischemia arteriosa dell’arto inferiore destro, a causa di arteriopatia diffusa aorto iliaco femorale (ostruzione arteriosa da aorta a femore), non in relazione alla pregressa patologia".

L'intervento chirurgico è durato 5 ore circa ed è "tecnicamente riuscito". Incoraggiante è anche la definizione di "attuale buon esito clinico" che accompagna il resoconto sul trattamento e sullo stato di salute dell'ex giocatore bianconero e della Nazionale ("è sveglio, lucido e asintomatico").

In cosa è consistito l'intervento? "Ha comportato – si legge ancora nella nota – una ricanalizzazione endovascolare estrema aorto iliaca e ricostruzione chirurgica della arteria femorale".

L'operazione è stato eseguita dal professor Fabio Verzini, dai dottori Gianni Barile e Matteo Ripepi dell'équipe di Chirurgia vascolare universitaria con i dottori Denis Rossato e Andrea Di Scalzi della Radiologia interventistica, coadiuvati dall'anestesista Chiara Melchiorri.

"Il suo spirito non cambia, rimane sempre un leone. Avanti tutta", sono state le parole del figlio, Andrea, alla vigilia dell'intervento delicato. È lui che ha raccontato sui social l'evoluzione delle condizioni e i miglioramenti fatti dal padre nel lungo percorso medico che ha affrontato (e sta affrontando) da quando subì un'emorragia cerebrale da rottura di aneurisma.

Inizialmente ricoverato nell'ospedale di Asti fu successivamente trasferito ad Alessandria, dove ha svolto la riabilitazione fino al marzo 2023. A gennaio scorso Tacconi è apparso anche in tv nella trasmissione "Verissimo" dove a mostrato i progressi fatti presentandosi senza stampelle.

Era stato lo stesso ex calciatore ad annunciare l'ultima operazione a cui si è sottoposto. Lo aveva fatto parlando al settimanale Dipiù: "Sto meglio e ho anche ripreso a camminare ma il mio calvario non è ancora finito – le parole di Tacconi, consapevole di quel che ancora lo attende lungo la strada della piena guarigione -. Le ultime visite che ho fatto hanno evidenziato dei coaguli di sangue, dei trombi, nelle gambe e nella vena aorta. Devono “aprirmi” e darmi una sistemata".

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