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Come sta Schillaci, il messaggio della famiglia: “Totò sta lottando con tutte le sue forze”

Come sta Totò Schillaci: questo il messaggio della famiglia dell’ex attaccante della Nazionale con una storia Instagram.
A cura di Vito Lamorte
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Arrivano notizie sulle condizioni di salute di Totò Schillaci, ricoverato da sabato sera a causa di complicazioni dovute al tumore al colon. Questo il messaggio della famiglia dell'ex attaccante della Nazionale Italiana con una stories sul suo account di Instagram: "Totò, Barbara e la famiglia ringraziano tutte le persone che in questo momento sono state loro vicine con una chiamata, un messaggio o una preghiera. Le sue condizioni continuano a migliorare. Totò sta lottando con tutte le sue forze per riprendersi il prima possibile".

L'ex attaccante di Messina, Juventus e Inter, è ricoverato all'ospedale Civico di Palermo nel reparto di Pneumologia.

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Il messaggio della famiglia di Schillaci: come sta Totò

Le condizioni dell'ex attaccante della Nazionale sono monitorate costantemente e ci sono degli aggiornamenti delle sue condizioni, sia da parte dell'ospedale che della famiglia: da qualche anno l’ex calciatore di Juventus e Inter è in cura per un tumore e la situazione si è aggravata nella serata di sabato.

Dopo esser stato in terapia presso la clinica oncologica La Maddalena, sabato sera è stato portato al pronto soccorso e si è stato ricoverato per il peggioramento delle sue condizioni. In seguito al ricovero si erano fatte largo sui social indiscrezioni non veritiere sulla salute di Schillaci e per questo motivo è arrivato il messaggio social della famiglia per fare chiarezza e rassicurare amici e tifosi in ansia sulla salute dell’ex giocatore.

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Schillaci raccontò così la malattia: "Il mondo mi è caduto addosso"

Totò Schillaci è stato operato due volte a causa di un tumore e ha raccontato lui stesso la malattia che stava affrontando in un'intervista rilasciata al Corriere della Sera: "Il mondo mi è caduto addosso. Sono andato in depressione, avevo paura di morire. In mente mi è venuto di tutto, ma fortunatamente questo brutto male era circoscritto al colon, non ha danneggiato altri organi ed è stato tolto. Non ho più il retto e lo sfintere. Però tra morire e avere questi problemi, meglio qualche piccolo problema".

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