Come sta Mbappé dopo lo spaventoso infortunio al naso: il problema non sarà giocare, ma respirare
Kylian Mbappé è il giocatore più atteso a Euro 2024, la Francia è la favorita per il successo finale, lui, che ai Mondiali ha segnato 12 gol, è a caccia del primo gol di sempre agli Europei. Con l'Austria lo ha sfiorato, ha propiziato l'autorete che ha deciso l'incontro e soprattutto si è rotto il naso, in seguito a un contrasto con Danso. Mbappé eviterà l'operazione e giocherà con la maschera, ma quando tornerà in campo? Non è scontato che possa essere subito a disposizione di Deschamps.
Le condizioni di Mbappé dopo l'infortunio al naso
Nei minuti finali di Austria-Francia, in una ripartenza transalpina Kylian Mbappé va a sbattere sulla spalla di Kevin Danso, difensore che gioca proprio in Ligue 1, e che nella notte si è scusato. L'impatto è forte. Mbappé finisce a terra. Si capisce subito che il problema è serio. Il naso si deforma, il giocatore perde sangue, viene visitato dai medici francesi che chiedono il cambio. Deschamps conferma nel dopo partita che è il naso di Mbappé si è rotto.
Si pensa a un'operazione in tempi brevi, ma non sarà così. Mbappé non finirà sotto i ferri. L'annuncio della FFF (la Federazione francese) che nella notte con un comunicato ha fatto sapere che: "Kylian Mbappé è rientrato al campo base della squadra francese. Nei prossimi giorni si sottoporrà alle cure, senza essere sottoposto ad un intervento chirurgico immediato. Verrà realizzata una maschera per permettere al numero 10 della squadra francese di valutare la ripresa delle gare dopo un periodo dedicato al trattamento."
Mbappé giocherà Euro 2024 con una maschera
Nel comunicato si parla di maschera e Mbappé stesso, nella notte, su X ha ironizzato su quanto gli accadrà e ha chiesto consiglio su quale maschera dovrà indossare. Ora in realtà, il problema principale riguarda il quando tornerà in campo il francese.
La prossima partita è venerdì 21 giugno (con l'Olanda). Deschamps non lo rischierà, ma spera di averlo a disposizione. Altrimenti potrebbe esserci contro la Polonia il 25 giugno. Nella peggiore delle ipotesi potrebbe invece tornare in campo direttamente per gli ottavi di finale.
Il medico su Mbappé: "Il problema è la respirazione"
Giocherà con la maschera, come hanno fatto in questi anni decine di calciatori (da Osimhen a Smalling). Scendere in campo con la maschera non è una cosa semplice, si perde la visuale, ma il problema principale è un altro e lo ha spiegato bene il noto medico francese Michel Cymes, che a RMC Sport, ha detto: "Se giocherà lo farà con una maschera, ma non è questo il problema. Quello principale rappresenta la respirazione, perché ci sarà un gonfiore all'interno del naso che gli darà molto fastidio".
Mentre il chirurgo plastico Michael Benoilid non vede un recupero in tempi rapidi: "Bisogna tenere conto dell'edema del setto nasale che ostacola la respirazione. Gli atleti di alto livello respirano attraverso la bocca e il naso. Quando si ha una frattura, l’acqua si accumula nelle mucose e quindi si respira meno bene Possiamo ridurre l'edema del setto nasale con i corticosteroidi ma ci sarà inevitabilmente un impatto sulla prestazione. L'edema si risolve in due settimane o in dieci giorni".