Come sta Carlos Tevez, ricoverato d’urgenza a causa di un forte dolore al petto: l’esito degli esami
Carlos Tevez ricoverato in ospedale per un forte dolore al petto. L'ex calciatore argentino, che in Italia ha indossato la maglia della Juventus, attualmente è allenatore dell'Independiente. A fornire notizie sulle condizioni di salute dell'ex attaccante è stato lo stesso club di Avellaneda.
"Il nostro allenatore, Carlos Tevez, è stato trasportato al Sanatorio La Trinidad di San Isidro con dolore al petto. Hanno eseguito gli esami diagnostici necessari e i risultati sono stati soddisfacenti", è la nota diffusa sui social network dalla società che ha anche chiarito come nella giornata odierna l'Apache (il suo soprannome di battaglia quando era in campo) sarà sottoposto a ulteriori riscontri clinici come previsto da un programma di check-up generale.
Quale siano state le cause del malessere provato lo si saprà solo nelle prossime quando il quadro medico sarà completo. Possibile che ‘Carlitos', com'è chiamato in maniera bonaria dai suoi tifosi, abbia pagato lo stress e le sollecitazioni emotive degli ultimi impegni agonistici della sua squadra, che non è riuscita ad accedere ai quarti di finale delle Coppa di Lega argentina. Ma è solo un'ipotesi, nulla più. Prevale la cautela e, al tempo stesso, viene chiarito che il ricovero – almeno per il momento – nell'unità coronarica del nosocomio è stato a scopo precauzionale.
Tevez è arrivato all'Independiente nello scorso mese di agosto e, nonostante abbia già rinnovato il contratto fino al 2026, potrebbe lasciare l'incarico nelle prossime settimane. Il bilancio della sua esperienza di tecnico è positivo: prima ha frenato l'emorragia di risultati negativi che aveva precipitato la squadra in zona retrocessione poi a portato a termine la missione immediata, più impellente: conquistare la salvezza. Gli è rimasto il rammarico di non essere riuscito a centrare la qualificazione nei playoff della Coppa di Lega.
Proprio il mancato passaggio del turno, oltre ad alcuni risultati sfavorevoli, ha sollevato critiche durissime da parte dei tifosi nei confronti dell'ex calciatore che, al netto del ‘miracolo' compiuto quando prese in corsa la responsabilità di guidare la formazione, adesso viene accusato di non essere riuscito a dare continuità di gioco e di risultati oltre ad aver mancato l'opportunità di lottare per un titolo nazionale come non accade da 22 anni.
Nonostante la contestazione, Tevez ha ricevuto l'appoggio da parte della società, al riguardo le parole del presidente, Néstor Grindetti, sono state chiare. "Qualcosa non ha funzionato, è ovvio, ma il nostro è un progetto a lungo termine e Carlitos per noi è molto importante".