Come può cambiare la Serie A dopo la nascita della Superlega Europea
L'entrata in scena della Superlega, qualora venisse portato avanti il progetto, potrebbe completamente rivoluzionare la struttura della Serie A e dei vari top campionati nazionali europei. Al momento sono 12 i club che hanno aderito al progetto di creare una nuova competizione europea per club, ma è chiaro come altre società blasonate, ad oggi, siano rimaste in attesa di capire come muoversi (PSG e Bayern Monaco su tutte). La furia delle varie leghe Nazionali, in particolare FA e Lega Serie A, è motivata dal fatto che la Superlega potrebbe rivoluzionare anche i campionati.
La struttura della nuova competizione europea per club sarà infatti composta da 20 squadre, 15 delle quali partecipanti di diritto in quanto club fondatori, con l'aggiunta di altre 5 società che saranno determinate stagione dopo stagione con un meccanismo di qualificazione che al momento però ancora è poco chiaro. I campionati, nel nostro caso la Serie A, rischia di essere fortemente rivoluzionato. Il calendario rischia infatti di essere completamente compresso e il rischio è che possa anche essere definitivamente abolita la Coppa Italia.
La Serie A rischia di passare da 20 a 18 squadre
Pensare di poter inserire all'interno del già fitto calendario nazionale un altro impegno settimanale come la Superlega, oltre alla Champions League, renderebbe davvero difficile lo svolgimento del torneo. E così ecco che tra le tante ipotesi che si stanno facendo in queste ore, ci sarebbe anche quella di vedere ridotto il numero di squadre che partecipano al campionato di Serie A. Delle 20 attuali si potrebbe scendere a 18 con il rischio che possa essere completamente eliminata la Coppa Italia o al massimo ridimensionata per dare maggiore spazio ai nuovi impegni che emergeranno.
La Uefa potrebbe infatti inserire altre competizioni e coppe minori come l'Europa League. Sicuramente la possibilità che possa essere modificato il format del campionato di Serie A potrebbe creare delle serie spaccature all'interno dei vari tornei professionistici di calcio nazionale in Italia. Infatti, se dovesse davvero essere confermata l'ipotesi di una riduzione del numero dei club in Serie A, questo andrebbe a coinvolgere inevitabilmente anche le altre leghe (Serie B e Lega Pro di Serie C). Così come negli altri campionati nazionali europei.
La Serie A dunque rischierebbe comunque di perdere il proprio appeal. Con l'introduzione della Superlega, si giocherebbe solo per lo Scudetto e per la retrocessione, perché l’accesso alla Superlega sarebbe blindato dai club fondatori. A quel punto resterebbero solo cinque posti disponibili tra tutti i campionati nazionali per poter accedere alla Superlega tramite la qualificazione.