Come l’Arsenal è diventata la squadra più pericolosa d’Europa sui calci d’angolo: i segreti di Arteta
L’Arsenal è la squadra più pericolosa della Premier League e d’Europa sui calci d’angolo. Da corner i Gunners ha segnati ben 23 gol dei 34 realizzati in campionato otto in più di qualsiasi altra squadra inglese. Una statistica clamorosa che mette ancora più in risalto al lavoro che sta facendo Nicolas Jover, entrato dal 2021 a far parte dello staff tecnico dell’Arsenal come specialista dei calci piazzati e diventato un vero e proprio punto di riferimento.
Il tecnico francese è riuscito a portare ad un altissimo livello di efficienza degli angoli offensivi della squadra londinese e il bilancio è talmente positivo che Mikel Arteta ha chiesto un bonus per Jover in diverse conferenze stampa per il modo in cui lavora e i miglioramenti che ci sono stati.
Quali sono i segreti dell’Arsenal sui calci d’angolo
I ragazzi di Mikel Arteta sono molto preparati sui corner e si nota subito da come si posizionano in occasioni dei tiri d’angolo: non sono piazzati allo stesso modo neanche nella stessa partita e i principi più evidenti sono orientare, confondere, isolare e impattare.
Per orientamento si intende il modo in cui gli attaccanti si posizionano per impedire all'avversario di avere contatto visivo con loro e la palla: in diverse occasioni lo fanno posizionandosi sul secondo palo posteriore per spostarsi in posizioni già definite in precedenza. L’azione di ‘confondere’ avviene soprattutto per evitare un riferimento fisso da parte dei giocatori difendenti e limitare l’azione del portiere.
Il concetto di ‘isolamento’ è molto interessante perché permette ai giocatori più pericolosi nel gioco aereo di trovarsi in situazioni di uno contro uno o di crearsi uno spazio per consentire da attaccare liberamente. Un altro momento decisivo è quello dell’’impatto’: lo scontro fisico fa parte di alcune situazioni che permettono di liberare e isolare i giocatori più pericolosi attraverso i blocchi’.
Da non trascurare è la presenza di tanti calciatori nella zona dove può cadere il pallone: questo permette di avere più opzioni lungo tutta la larghezza della porta e aumenta la probabilità di segnare da zone diverse.
In questo modo si va dall'attacco del primo palo all'isolamento di Gabriel Magalhães, uno dei calciatori più pericolosi della Premier e d’Europa sui calci da fermo, sul secondo per cercare di trovare sempre l'impatto verso la porta: l’Arsenal è riuscita a creare sempre problemi alle difese avversarie ed è riuscita a far male anche sulle ‘seconde palle' in qualche caso.
Alcune squadre (Monaco e Paris Saint-Germain in Champions, Crystal Palace in Carabao Cup e Premier) hanno lavorato su questa situazione e sono riuscite a infastidire questo modo di attaccare sugli angoli dell'Arsenal con diversi escamotage, dal posizionare più uomini in avanti per tenere meno uomini in area fino "all'attacco della seconda palla" per andare in contropiede. Qualcuno ha anche preso spunto, come il Liverpool in casa col Leicester nel Boxing Day.
Il murales dedicato a Jover, il mago dei calci piazzati
I tifosi dell'Arsenal hanno riconosciuto il valore del lavoro di Nicolas Jover e ad Hornsey Road gli hanno dedicato un murales.