Come giocherà Thiago Motta nel derby senza mezzo attacco, la probabile formazione per Torino-Juve
La Juventus torna a pensare al campionato dopo la delusione in Supercoppa Italiana a seguito del ko in rimonta contro il Milan. I bianconeri fra tre giorni affronteranno il Torino in un derby che inizia ad essere già cruciale per Thiago Motta. Il rendimento altalenante della Vecchia Signora sotto la guida del nuovo allenatore infatti sta già facendo fare qualche mugugno tra i tifosi e per questo un successo nella stracittadina diventa di fondamentale importanza. Ma per il tecnico bianconero non sarà di certo facile, anche per via di alcuni problemi di formazione.
In settimana la Juventus ha infatti dovuto registrare un nuovo infortunio per Milik che sembrava pronto a rientrare in gruppo e mettersi a disposizione di Motta per la seconda parte di stagione. Oltre al polacco, dopo la Supercoppa, i bianconeri hanno dovuto fare i conti con il problema fisico di Francisco Conceicao accusato poco prima della sfida contro il Milan in Arabia e lo stop di Dusan Vlahovic. Entrambi non hanno lavorato in gruppo nemmeno oggi e per questo motivo la loro presenza in campo appare più che in dubbio lasciando Motta con un attacco da inventare.
Il serbo si era presentato al JMedical nella mattinata di martedì a seguito di un leggero affaticamento mentre per il portoghese si tratta di un problema alla coscia destra che ha escluso eventuali lesioni. Situazione dunque in divenire. Il giocatore potrebbe recuperare per il Toro ma è difficile che la Juve possa rischiarlo dall'inizio considerando anche il recupero settimanale contro l'Atalanta. Ma non è da escludere una sua convocazione. Entrambi gli attaccanti hanno lavorato a parte svolgendo lavoro specifico e in vista del derby verranno dunque monitorati.
Gli attaccanti a disposizione attualmente di Thiago Motta per il derby di Torino
Sia Vlahovic che Conceicao restano dunque in forte dubbio per il derby, mentre Milik è certamente indisponibile. Motta può sorridere in parte per il recupero di Nico Gonzalez che più di una volta ha detto di voler utilizzare come punta. A disposizione restano ancora Weah, che ha già ricoperto quel ruolo in precedenza, senza dimenticare Mbangula e soprattutto Yildiz. Il turco è considerato un jolly da Thiago Motta.
La sensazione è che non cambierà il modulo ma come interpreti ci potrebbe essere un forte ridimensionamento dell'attacco con Cambiaso anche più avanzato. Con Di Gregorio in porta e Gatti e Kalulu in difesa la formazione dei bianconeri dovrebbe puntare su questi tre pilastri. Savona terzino destro e Cambiaso a sinistra. In mediana nel 4-2-3-1 dovrebbero agire Koopmeiners e Thuram mentre davanti il tridente dovrebbe essere formato da Yildiz, Nico Gonzalez e uno tra Mbangula e Weah. Non è da escludere l'inserimento di Douglas Luiz nell'undici titolare.