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Come cambia il calciomercato della Juventus con il tetto agli ingaggi

Salary Cup, la Juventus ha deciso d’imporlo a partire dalla prossima stagione fissando il tetto degli stipendi a 9 milioni lordi. È l’effetto dell’austerità iniziata quest’anno con il recupero di 90 milioni per il taglio delle mensilità ai calciatori. Una scelta inevitabile dopo il periodo di “vacche grasse” scandito dall’operazione Cristiano Ronaldo e l’incidenza della crisi economica provocata dalla pandemia.
A cura di Maurizio De Santis
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Quanto guadagna attualmente Paul Pogba? Circa 17 milioni di euro netti a stagione. Ecco, se davvero vuole tornare alla Juventus (ammesso che la maglia bianconera sia nel suo cuore e che il suo agente acconsenta), dovrà rassegnarsi a guadagnare un terzo in meno rispetto allo stipendio che percepisce attualmente al Manchester United. La nuova politica di contenimento dei costi del club è molto chiara: a partire dalla prossima sessione di mercato il tetto ingaggi per i nuovi acquisti non prevede somme superiori ai 9 milioni lordi, ovvero tra i 4.5 e i 6 milioni al netto delle trattenute, considerando anche gli sgravi di cui la società può beneficiare in virtù del Decreto Crescita.

Perché questa scelta? L'incidenza della crisi economica scatenata dalla pandemia di coronavirus impone un approccio più austero per il futuro. Il bilancio è stato in parte già rimodulato con il risparmio di 90 milioni messo a budget per questo esercizio grazie al taglio di 4 mensilità accettato dalla squadra (in realtà si tratta di una mensilità e mezza, la parte restante non verrà persa ma spalmata sui prossimi bilanci).

Adesso la virata verso il "salary cup" cambia la strategia delle trattative dopo il periodo delle "vacche grasse" scandito dall'operazione Cristiano Ronaldo (ingaggio di 31 milioni netti a stagione fino al 2022), impensabile per i prossimi anni alla luce della volontà di contenere i costi.

Gli effetti di questa scelta non saranno retroattivi ma il "trend" che ha deciso di cavalcare la Juventus è la conferma ulteriore di come non ci sia più spazio per calciatori come Gonzalo Higuain (33 anni, stipendio netto di 7.5 milioni, contratto in scadenza nel 2021). In virtù di questa nuova politica, il club bianconero non avrebbe mai ingaggiato Matthijs de Ligt (12 milioni netti tra parte fissa e bonus), Rabiot (9 milioni di euro netti tra parte fissa e bonus) e lo stesso Ramsey (7 milioni). Chi sono gli altri giocatori che sforano i nuovi parametri? Dybala (7.5 milioni, scadenza 2022), Szczesny (7 milioni, scadenza 2024), Pjanic (6.5 milioni di euro, scadenza 2023). Per loro nulla cambierà, a patto che restino.

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