Coman fa piangere ancora il PSG in Champions con la complicità di Donnarumma: colpo del Bayern
Il Bayern domina per larghi tratti, approfitta di un errore di Donnarumma e sbanca Parigi. Nell'andata degli ottavi di finale di Champions, successo pesante della squadra di Nagelsmann in casa di un PSG che si è svegliato tardi, dopo l'ingresso di Kylian Mbappé. Ci si aspettava molto di più dai Bleus messi al tappeto dal solito Coman, bestia nera della formazione della Tour Eiffel. Buon vantaggio dunque per i bavaresi, anche se la situazione è tutt'altro che decisa.
Approccio perfetto degli ospiti che hanno preso possesso del pallino del gioco subito. Grandi difficoltà del PSG, con Messi poco nel vivo dell’azione e Neymar impegnato a fare sportellate con gli avversari con duelli al limite con Kimmich e Pavard. I numeri hanno confermato il dominio del Bayern capace di chiudere con il 60% del possesso palla, e con 9 tiri complessivi contro uno. Poche però le occasioni vere e proprie eccezion fatta per un colpo di testa ravvicinato di Choupo-Moting e un tiro dalla distanza di Kimmich che ha non ha sorpreso Donnarumma. PSG non pervenuto dalle parti di Sommer.
Meritatissimo in avvio di ripresa (dopo i cambi Kimpembe per Hakimi e Davies per Cancelo) il vantaggio dei campioni di Germania. Decisivo ancora una volta il match-winner della finale di Champions 2020 e grande ex Coman. Il francese con una conclusione volante e la grande complicità di Donnarumma, ha sbloccato il risultato. Brutto errore del portiere italiano, che ha lasciato passare il pallone sotto le sue braccia e nessuna esultanza dell'autore del gol che si è scusato. Mentre l'ex Milan si è riscattato con due interventi super su Choupo-Moting prima e Pavard poi, il PSG ha alzato i giri grazie all'ingresso di Mbappé.
Galtier ha deciso di gettare nella mischia la sua stella, per più dei 20′ concordati a causa della sua condizione fisica non ottimale. E la musica è cambiata e non poco. L'attaccante della nazionale francese ha iniziato a creare più di un problema alla difesa del Bayern, andando anche a segno due volte. In entrambi i casi però tutto vanificato dalla segnalazione di fuorigioco: suo nella prima occasione, di Nuno Mendes (millimetrica) nella seconda. Nel finale tentativo di all-in da parte dei padroni di casa, che non hanno approfittato nei minuti finali della superiorità per il rosso a Pavard, con il secondo giallo rimediato per un intervento duro su Messi. Fischio finale e appuntamento all'Allianz Arena. Il PSG dovrà piazzare l'impresa.