Colpo Sassuolo, batte ancora l’Inter, con un gol di Laurienté: la salvezza ora è più vicina
Sassuolo amaro per l'Inter Campione d'Italia che esce dal Mapei Stadium sconfitto. Merito del gol partita del solito Laurienté nel primo tempo, che sta trascinando i neroverdi fuori dalle paludi del fondo classifica. Un successo che replica quello del girone d'andata confermando il Sassuolo l'unica squadra ad aver battuto i nerazzurri in campionato. Ancora a secco Lautaro Martinez, il cui pareggio viene tolto dal VAR per fuorigioco.
L'Inter fatica da subito contro il Sassuolo nel posticipo del sabato sera della 35a giornata di campionato. Simone Inzaghi "si diverte" a cambiare le carte in tavola, dopo una settimana di festeggiamenti e mette in campo una squadra rivista e corretta sin dai pali (Audero al posto di Sommer) fino alla punta (Sanchez al fianco di Lautaro). Per il Sassuolo, invece, la partita della vita per cercare di scansarsi dalla zona rossa della retrocessione ad una manciata di turni dalla fine.
Ne nasce una gara in cui i neroverdi riescono quasi subito a trovare la via del gol con il solito Laurienté che trova ancora il gol, il quarto consecutivo che fa scoppiare il Mapei di gioia. La reazione nerazzurra c'è ma non c'è il classico mordente anche se quando decide di alzare il baricentro la formazione nerazzurra mostra una superiore e manifesta qualità nel possesso e nei singoli. Ma la difesa di Ballardini tiene, compatta e ordinata, frenando qualsiasi pericolo davanti a Consigli.
Quando non ci arrivano i difensori del Sassuolo, ci pensa la moviola: accade nel recupero del primo tempo quando una azione insistita dell'Inter nell'area neroverde a chiudere in porta è capitan Lautaro che sembra sbloccarsi dopo un lunghissimo digiuno. Ma è semplicemente una illusione perché il VAR emette la propria sentenza: è fuorigioco dell'argentino su imbeccata di Carlos Augusto, immortalato dal fuorigioco semiautomatico.
Gioia nerazzurra smorzata in gola e secondo tempo che riprende da dove si era fermato il primo: Inter votata in avanti, Sassuolo arroccato in difesa per tentare di portare a casa il risultato più importante. Inzaghi freme, cambia in corsa, cerca soluzioni differenze ma il Sassuolo non cede un metro: Consigli non soffre mai né deve compiere particolari miracoli, mentre la fatica e la rassegnazione si impossessano anche dei Campioni d'Italia. Che escono col capo chino, per una sconfitta che non fa male ma che dispiace. Mentre il Sassuolo fa festa con i propri tifosi, per tre punti pesantissimi che lo tengono legato alla Serie A.