Colpo salvezza del Venezia, vittoria a Bologna. La Samp affonda la Salernitana
Il colpo della giornata nella zona salvezza lo fa il Venezia che vince a Bologna (0-1) e sale a quota 15 punti in classifica. Successo pesante della Sampdoria a Salerno (0-2) in un match che aveva il valore di uno spareggio: liguri appena al di sopra della zona di galleggiamento mentre i granata restano inchiodati in fondo alla graduatoria assieme al Cagliari (reduce dal 2-2 sul campo del Sassuolo). Verona-Empoli e Torino-Udinese (entrambe a 14, provano a staccare la parte più calda del torneo) le partite che lunedì sera chiudono la 13sima di campionato.
Riflettori puntati sulla formazione di Zanetti che infilano l'ennesimo risultato positivo. È come prendere una boccata d'ossigeno. Un balzo in avanti che sorprende anche le diretti concorrenti e, più in particolare, una delle formazioni più in forma del momento. Capota così che sia il Bologna di Mihajlovic a fare la partita nel primo tempo, ma non riesce a piazzare la zampata con le opportunità che vedono protagonisti Arnautovic e Svanberg. Per i lagunari è un'occasione da non lasciarsi sfuggire: tengono botta e affondano il colpo e dopo un'ora di gioco passano in vantaggio. Un rimpallo favorisce Okereke che, al primo tentativo, sblocca il punteggio e regala i tre punti al Venezia.
Serviva uno scossone forte, un segnale inequivocabile di reazione. La Sampdoria di D'Aversa lo ha dato nella trasferta che sulla carta valeva doppio, per il morale e per la classifica, per lasciare alle spalle e schiacciare le ambizioni di rimonta dei granata di Colantuono. Dopo 3 sconfitte consecutive i blucerchiati ritrovano la vittoria e un successo che permette di rialzare la testa. Quagliarella, Candreva (il migliore dei suoi) e Caputo mettono alle corde la Salernitana ma la rete del vantaggio arriva, ironia della sorte, solo per un'autorete di Di Tacchio. Uno-due micidiale in un tempo, ci pensa l'ex esterno d'attacco di Inter e Lazio a blindare il risultato (raddoppia in contropiede). I campani provano a tornare in partita ma sbattono contro Audero.
