Colazione a casa Ronaldo, il figlio: “Stanco, dormito poco”. Papà Cristiano: “Facciamo un’ora di pesi”
Non è un segreto che Cristiano Ronaldo sia molto attento all'educazione che sta impartendo ai suoi figli, in primis al suo adorato primogenito Cristiano Jr: tanto amore, ma anche regole rigide che ne forgino il carattere e facciano capire che nulla deve essere dato per acquisito solo perché il padre è uno dei calciatori più famosi (e ricchi) della storia, ma che anzi tutto va guadagnato, sudato, ottenuto con il lavoro e il sacrificio. "I miei figli hanno tutto facile, ma devono essere umili. Devono lavorare sodo", ha detto qualche tempo fa il 39enne campione portoghese. Il 14enne Cristiano Jr è un capitolo a parte: in lui Ronaldo si rivede, il ragazzo gioca nelle giovanili dell'Al Nassr e il padre sta cercando di plasmarlo a sua immagine e somiglianza, come spiega bene un video che li mostra assieme mentre fanno colazione appena svegli. Junior sbadiglia, dice che è stanco perché ha dormito poco, al che il cinque volte Pallone d'Oro gli dice che andranno ad allenarsi: un'ora di cardio e un'ora di pesi.
Il dialogo tra Ronaldo e Cristiano Jr a colazione
"Ho sonno", esordisce Cristiano Jr, col padre di fronte a lui dall'altra parte del tavolo imbandito per la colazione.
Ronaldo:"Stanco?",
Cristiano Jr: "Un po'"
R: "Sei stato sveglio fino a tardi?"
Jr: "No, non ho fatto tardi, ma mi sono svegliato presto"
R: "Perché ti sei svegliato? Per il vento?"
Jr: "Anche, ma è stato perché mi ha svegliato Mateo (il fratello di 7 anni, ndr). Che fai ora?"
R: "Pesi e tappeto"
Jr: "Quanto tempo?"
R: "Muscoli, cinque esercizi e tappeto, cinque esercizi e tappeto. Un'ora di pesi e un'ora di tappeto. Sono tre serie da due minuti, in totale sei serie. Due minuti di recupero e lo facciamo di nuovo, tu a fianco a me"
Il programma di papà Cristiano diventa anche quello di suo figlio: si va in palestra a fare pesi
Questo è il programma della sessione di allenamento di Ronaldo, che diventa automaticamente anche quello di suo figlio Cristiano Jr, con tanti saluti al sonno e alla stanchezza. Le immagini mostrano poi i due nella palestra privata della villa del bomber portoghese, col padre che segue il figlio mentre fa una serie di trazioni alla ‘lat machine', un esercizio per i muscoli dorsali. Poi è il turno del campione di Madeira mettersi al macchinario per fare lo stesso esercizio, prima di spostarsi alla ‘chest press', per i pettorali.
"Voglio dargli il meglio – ha detto in passato Ronaldo, parlando di suo figlio Cristiano Jr – ma voglio anche che soffra un po' come ho fatto io per raggiungere quello che vuole essere. Ha un grande talento anche come calciatore, ma voglio motivarlo, spingerlo come ho spinto me stesso. Io sono dipendente dalla vittoria. Fa parte del mio sacrificio, della mia ossessione di vincere. Lavoro per quello". Una lezione che è più che mai deciso a scrivere nel DNA anche del figlio, una colazione dopo l'altra…