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Claudio Ranieri verso il ritorno alla Roma, a Londra incontro decisivo tra l’allenatore e i Friedkin

L’allenatore classe 1951 in queste ore volerà a Londra, dove incontrerà il presidente Friedkin. Claudio Ranieri per la terza volta sarà allenatore della Roma.
A cura di Alessio Morra
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La Roma ha scelto il nuovo allenatore. Il successore di Juric sarà Claudio Ranieri, che per la terza volta si siederà sulla panchina giallorossa. L'ex tecnico del Leicester in queste ore è partito alla volta di Londra dove incontrerà i Friedkin, proprietari del club, e firmerà un contratto di sei mesi. Sarà lui il sostituito di Juric.

Ranieri a Londra incontra i Friedkin

Non è ufficiale, ma il viaggio verso di Londra di Ranieri è più di un indizio. I Friedkin probabilmente domani incontreranno Sir Claudio, che a maggio aveva deciso di lasciare il calcio dei club, disse che aveva iniziato a Cagliari e voleva chiudere con il Cagliari, lasciando una porta aperta solo per la chiamata di una nazionale, ma forse pure per la Roma, la sua squadra del cuore che lo chiama sempre quando ha bisogno di lui, quando ha bisogno di chi era noto, in Inghilterra, come ‘The Tinkerman‘ ed è stato ribattezzato poi l'aggiusta tutto. E serve davvero alla Roma chi possa sistemare una squadra che da inizio campionato è in grande difficoltà.

Sir Claudio torna a Roma per la 3ª volta

Il casting è stato lungo. Di nomi ne sono stati fatti tanti per il post Juric, esonerato dopo appena 53 giorni, dalla Roma. Si è parlato tanto di Roberto Mancini, ma pure di Allegri e Sarri, ma non di De Rossi, in questo caso niente grande ritorno, poi una sfilza di nomi alternativi: Terzic, Garcia, Potter e Lampard. Con sullo sfondo un Montella caldissimo, che però era complicato da prendere, o meglio da liberare, perché la Turchia non lo lasciava andare gratis.

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Alla fine l'usato sicurissimo sembra prevarrà e si prefigura di nuovo la Roma di Claudio Ranieri che nel 2009, sostituendo Spalletti, coronò il suo sogno: allenare la Roma, sfiorò lo scudetto, anzi lo perse in modo incredibile, con una buona dose di sfortuna, nel 2011 venne esonerato. Tornò, a sorpresa, nella primavera del 2019, per un paio di mesi. Poi un altro saluto, che a questo si può dire che era solo un arrivederci.

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