Claudio Ranieri: “Mihajlovic è un esempio per tutti”
La Sampdoria è ultima in classifica. Claudio Ranieri due settimane fa ha preso il posto di Eusebio Di Francesco. Il tecnico ha iniziato pareggiando 0-0 con la Roma e domenica prossima sfiderà il Bologna, una partita importantissima per entrambe le squadra. In conferenza stampa Ranieri ha voluto soprattutto salutare con affetto Sinisa Mihajlovic che sta lottando contro la leucemia con grande forza e che si è seduto sulla panchina del Bologna nelle ultime due partite:
Mihajlovic sta lottando, è un esempio per tutti: possiamo solo abbracciarlo e stargli vicino.
Bologna-Sampdoria
Il tecnico dice di aver visto una Sampdoria in crescita ma bisogna ancora migliorare. La partita con il Bologna, in programma domenica alle ore 12.30, è fondamentale. I rossoblu sono forti, hanno grandi individualità e sono messi benissimo in campo:
Con la Roma abbiamo fatto una buona gara, ottenendo un punto utile a farci capire che siamo ancora in gioco. Ora dovremo affrontare con lo stesso piglio il Bologna, un avversario forte, con grandi qualità individuali e organizzazione di gioco. La nostra arma dovrà essere la consapevolezza che stiamo venendo fuori da una fase negativa. L'avversario è in debito di risultati, ma va affrontato con massima attenzione. Dovremo fare pressing, giocare con semplicità e determinazione.
La formazione della Sampdoria
Non ha dato indizi il tecnico blucerchiato che ha visto una squadra in palla in settimana. Sicuro assente il polacco Linetty, fuori da tempo. In avanti dovrebbero esserci Gabbiadini con Quagliarella, Ramirez favorito su Caprari. A centrocampo ancora Bertolacci, che ha esordito contro i giallorossi:
Anche questa settimana ho visto i ragazzi molto volitivi, si sono impegnati tantissimo e questo mi fa ben sperare. Tranne Linetty, stanno tutti bene: cercherò di mettere in campo la formazione migliore.
Quale modulo per la Sampdoria
Con Ranieri la Sampdoria è tornata a giocare con la difesa a quattro. Nella conferenza stampa della vigilia l'allenatore campione d'Inghilterra tre anni fa con il Leicester non si sbilancia sul modulo anti-Bologna:
Abbiamo provato sempre il 4-4-2 e il 4-3-1-2: alla squadra devo dare più opzioni dal punto di vista tattico. Dai miei giocatori ora voglio vedere la stessa intensità vista in casa. I tifosi? Ce ne saranno meno rispetto al Ferraris ma per quelli che verranno dovremo dare ancora qualcosa in più.
