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Classifica Girone F con Francia, Germania, Portogallo e Ungheria: chi va agli ottavi degli Europei

Stasera si giocano Germania-Ungheria e Portogallo-Francia, partite valide per l’ultima giornata del Girone F di Euro 2020. Dopo i primi due turni, la Francia è in testa con 4 punti, seguita da Germania e Portogallo a quota 3, mentre l’Ungheria chiude il gruppo con un solo punto. I transalpini sono gli unici ad essere già certi di disputare gli ottavi di finale, in ballo Portogallo e Germania. La terza classificata sarà sicuramente ripescata.
A cura di Valerio Albertini
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Stasera si disputerà l'ultima giornata del Gruppo F degli Europei, il cosiddetto girone di ferro, che vede la presenza di Francia, Germania e Portogallo. Alle ore 21, in contemporanea, si giocheranno Germania-Ungheria, all'Allianz Arena di Monaco di Baviera, e Portogallo-Francia, alla Puskas Arena di Budapest, in Ungheria. L'unica squadra già qualificata agli ottavi di finale, in attesa del terzo turno, è quella allenata da Didier Deschamps, che ancora non è, però, certa di finire al primo posto.

I transalpini hanno vinto 1-0 il big match della prima giornata contro la formazione di Joachim Low, che si è rifatta nel secondo turno contro Cristiano Ronaldo e compagni, stravincendo per 4-2. Fernando Santos, c.t. dei lusitani, aveva conquistato i tre punti nella partita d'esordio, regolando l'Ungheria con 3-0 arrivato nel finale. La nazionale dell'italiano Marco Rossi ha, però, sorpreso tutti nella seconda gara, fermando sull'1-1 i campioni del mondo in carica della Francia. Tutto ancora aperto, dunque, in un girone molto equilibrato, in cui tutte le squadre possono ancora qualificarsi alla fase ad eliminazione diretta.

La classifica del Girone F: chi passa agli ottavi degli Europei

  1. Francia 4
  2. Germania 3
  3. Portogallo 3
  4. Ungheria 1

In attesa del terzo e ultimo turno, la Francia è in testa alla classifica con 4 punti e una differenza reti di +1, frutto dei due gol segnati, a fronte dell'unico subito contro l'Ungheria. I galletti sono seguiti, a quota 3, da Germania e Portogallo. Entrambe con differenza reti pari a +1, i tedeschi sono attualmente secondi per la vittoria nello scontro diretto, anche se i lusitani hanno segnato cinque gol in totale, rispetto ai quattro messi a referto dalla nazionale di Low, tutti contro Cristiano Ronaldo e compagni. Chiude il gruppo l'Ungheria, considerata alla vigilia la cenerentola del raggruppamento, con un punto e una differenza reti di -3, a causa dei quattro gol subiti nelle sfide contro Portogallo e Francia, a fronte dell'unico gol segnato da Attila Fiola contro i transalpini.

Gli uomini di Deschamps sono già certi di prendere parte agli ottavi di finale, anche se una sconfitta contro il Portogallo rischierebbe di portarli alla qualificazione come una delle quattro migliori terze. CR7 ha bisogno almeno di un pareggio per essere certo di disputare gli ottavi, ma vincendo sarebbe sicuro di chiudere tra le prime due. La Germania, invece, ha la grande possibilità di sfruttare il remake della finale degli Europei del 2016 per chiudere al primo posto e affrontare un sorteggio più benevolo. L'Ungheria ha un'unica possibilità, infine, per centrare una qualificazione che rappresenterebbe un risultato storico per i magiari: battere i tedeschi.

Chi va agli ottavi tra Francia, Germania, Portogallo e Ungheria

  • La Francia è l'unica squadra del gruppo a essere già qualificata agli ottavi di finale degli Europei. Vincendo contro il Portogallo sarebbe anche certa del primo posto nel raggruppamento, che otterrebbe anche pareggiando, se la Germania non dovesse battere l'Ungheria. In caso contrario finirebbe al secondo posto. Se perdesse il match con i lusitani e gli uomini di Marco Rossi vincessero con i tedeschi, transalpini e magiari si giocherebbero il secondo posto in base alla differenza reti complessiva. Con un pareggio nell'altra sfida, invece, Deschamps arriverebbe secondo, mentre il terzo posto sarebbe assicurato in caso di contemporanea vittoria tedesca.
  • La Germania è sicura di passare il girone se non perde la propria sfida contro l'Ungheria. Potrebbe classificarsi prima soltanto vincendo contro la squadra di Marco Rossi, se contemporaneamente la Francia non battesse il Portogallo. In caso contrario, finirebbe seconda. Se dovesse pareggiare con i magiari e la squadra di Fernando Santos battere i Galletti, concluderebbe il suo cammino al terzo posto, così come se dovessero verificarsi allo stesso tempo sia la sua sconfitta sia quella del Portogallo. Non avanzerebbe agli ottavi soltanto se venisse sconfitta dall'Ungheria e finisse in parità l'altra sfida del girone.
  • Anche il Portogallo, per essere sicuro di qualificarsi agli ottavi, non deve perdere la propria partita. Vincendo con la Francia, arriverebbe primo, soltanto in caso di mancata vittoria della Germania. Al contrario, chiuderebbe al secondo posto. Se pareggiasse, manterrebbe la seconda posizione soltanto in caso di sconfitta della Germania. Se questo non si verificasse, finirebbe terzo. In caso di sconfitta, Cristiano Ronaldo e compagni sarebbero eliminati soltanto in caso di contemporanea vittoria dell'Ungheria, al contrario chiuderebbero il girone in terza posizione.
  • L'Ungheria ha un solo risultato a disposizione per fare la storia e passare il girone di ferro: vincere. Se i magiari battessero la Germania e la Francia perdesse, il secondo posto verrebbe deciso per differenza reti complessiva. In caso di vittorie sia della squadra di Marco Rossi sia di quella di Didier Deschamps, l'Ungheria sarebbe seconda, mentre se l'altra partita finisse in parità, chiuderebbe il girone al terzo posto.

La squadra che chiuderà il Gruppo F al primo posto affronterà una delle quattro migliori terze lunedì 28 giugno, alle ore 21, all'Arena Nationala di Bucarest. La seconda classificata, invece, se la vedrà con l'Inghilterra martedì 29 giugno, alle ore 18, al Wembley Stadium di Londra. La terza classificata sarà sicuramente ripescata, in virtù del risultati degli altri gironi, e sfiderà una tra Olanda (domenica 27 giugno, alle ore 18, alla Puskas Arena di Budapest) e Belgio (domenica 27 giugno, alle ore 21, all'Estadio La Cartuja di Siviglia).

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