Clamoroso tracollo Barcellona, l’Eintracht passa al Camp Nou: catalani eliminati dall’Europa League
Clamoroso al Camp Nou. Il Barcellona, favoritissimo per il successo finale, viene eliminato dall'Europa League perdendo malamente 3-2 in casa dai tedeschi dell'Eintracht Francoforte. Un copione del tutto inatteso quello andato in scena nel match di ritorno in Catalogna dopo l'1-1 dell'andata con i blaugrana spenti, disattenti e mai davvero pericolosi, che crollano sotto i colpi di Filip Kostic (autore di una doppietta) e compagni davanti ad 80mila tifosi.
Dopo 15 partite dunque il Barcellona di Xavi torna ad assaporare la sconfitta, ma è una sconfitta pesante, di quelle che fanno molto rumore. I catalani dopo l'eliminazione dalla Champions League (nel girone), dopo quella in Copa del Rey (per mano dell'Athletic Bilbao) e dopo aver dovuto dire quasi addio alle chance di vincere la Liga (-12 il ritardo dal Real Madrid) adesso è fuori anche dall'Europa League, competizione nella quale, dopo aver eliminato il Napoli agli ottavi, era la grande favorita per la vittoria finale.
Che non fosse una grande serata per i blaugrana lo si intuisce fin dai primi minuti, quando cioè il centrale Eric Garcia atterra ingenuamente un avversario nella propria area regalando così all'Eintracht un calcio di rigore che Kostic trasforma nell'1-0. La reazione dei padroni di casa non è però veemente e così i tedeschi ne approfittano con veloci ripartenze da una delle quali nasce il gran gol del colombiano Rafael Santos Borré (dedicato al connazionale scomparso di recente Freddy Rincon) che con una perfetta conclusione dai 25 metri batte Ter Stegen porta sul 2-0 i tedeschi. Le brutte notizie per Xavi però non si esauriscono qui dato che all'intervallo perde il talentino Pedri costretto a lasciare il campo per infortunio.
Nei primi minuti della ripresa il Barcellona prova a spingere senza però riuscire a rendersi davvero pericoloso nell'area tedesca. Le speranze di rientrare in partita si spengono quando l'arbitro viene richiamato al Var per un possibile tocco di mano in area di Borré per poi (dopo moltissimi minuti per sistemare il sistema di comunicazione con la sala Var)decidere di far proseguire il match e poi al 67′ quando arriva la mazzata finale con Filip Kostic che batte ancora il portiere blaugrana e fissa il punteggio sullo 0-3.
La reazione dei padroni di casa arriva troppo tardi: nei nove minuti di recupero concessi dal direttore di gara il Barça trova infatti prima il gol dell'1-3 con Busquets (che poco prima si è visto annullare una rete per un millimetrico fuorigioco) e poi quello del 2-3 con Depay sul calcio di rigore concesso per fallo di N'Dicka (espulso). Una reazione tardiva che però non ridimensiona la portata di quella che è un'enorme disfatta per i catalani.
