Clamoroso in Nations League: Francia ko con la Danimarca, Olanda e Austria umiliano Belgio e Croazia
La Nations League si presenta con tre soprese in tutte e tre le gare di venerdì 3 giugno. Un torneo iniziato con il botto soprattutto per pronostici tutt'altro che scontati che avvalora una formula complicata, in cui può accadere di tutto. Anche di subire una umiliante goleada davanti al proprio pubblico. È accaduto al Belgio e alla Croazia che sono capitolate sotto i colpi di Olanda e Austria. Non è andata meglio alla Francia campione del Mondo in carica che cede allo Stade de France alla Danimarca, che vince in rimonta.
Al King Baudouin Stadium di Bruxelles i Diavoli Rossi di Martinez subiscono la classica lezione di calcio dagli Orange guidati magistralmente da van Gaal che non si limitano a vincere ma sommergono i padroni di casa a suon di gol rifilando una delle sconfitte più pesanti degli ultimi tempi. Ad aprire le danze è subito Bergwijn su assist di de Jong nel primo tempo al 40′, con il Belgio che ha dovuto sostituire praticamente subito l'infortunato Lukaku. Poi, nella ripresa, il crollo belga: Depay si scatena con una doppietta in 15 minuti, tra il 51′ e il 66′ con nel mezzo la rete dell'interista Dumfries. La reazione del Belgio c'è, anche se tardiva, nel finale di partita ma la rimonta viene strozzata sul nascere dal VAR che al 78′ annulla per fuorigioco un gol di Castagne.
Sommersa dai gol dell'Austria anche la Croazia che, davanti al proprio pubblico, rimedia una magra figura nel debutto in Nations League. A mettere nei guai Brozovic e compagni nel primo tempo è il bolognese Arnautovic che al 41′ raccoglie l'assist di Onisiwo per sparigliare le carte e permettere all'Austria di chiudere all'intervallo in vantaggio. Mentre tutti attendono la reazione croata è ancora la Nazionale di Rangnick a far dettare la propria legge: in tre minuti arriva l'uno-due che spezza gambe e idee alla Crazia con le reti di Gregoritsch e di Sabitzer ispirati entrambi da un doppio assist di Wober per il definitivo 0-3.
La Francia, allo Stade de France dà vita al proprio personale dramma sportivo: i campioni del Mondo in carica faticano oltremodo in un primo tempo in cui non riescono a superare la difesa danese. Poi, a dare una mano a Deshmaps ci pensa la dea Bendata: Mbappè si infortuna e resta negli spogliatoi, sostituito da Nkunku che, qualche istante più tardi, offre l'assist vincente per il solito Benzema che illude i francesi. La Danimarca è brava a restare in partita e nell'ultima parte di gara compie l'impresa. Ci pensa un altro subentrato, Cornelius che nel giro di 20 minuti ribalta avversari e risultato. Due gol che schiantano una Francia incapace di reagire e che esce con alle spalle una sconfitta che pesa.