video suggerito
video suggerito

Ciro Mertens indiscusso idolo dei tifosi del Galatasaray: in 55 mila in tripudio nella festa per il titolo

Da subito la Curva del Galatasaray ha adottato il piccolo Ciro Mertens come autentica mascotte. L’empatia nata tra l’ex Napoli e i tifosi ha prodotto un particolare affetto che è esploso nell’apoteosi massima durante la festa per la celebrazione del titolo, proprio quando Ciro è apparso sul campo insieme a papà Dries.
A cura di Alessio Pediglieri
185 CONDIVISIONI
Immagine

Il Galatasaray si è laureato campione di Turchia dopo uno straordinario testa a testa con gli storici rivali del Fenerbahce. Il titolo è arrivato solamente negli ultimi 90 minuti, con la relativa esplosione da parte del popolo giallorosso che ha poi invaso le strade di Istanbul per poi festeggiare nel proprio stadio insieme a tutto il club, lo staff tecnico e i giocatori, accompagnati da mogli e figli. Tra questi, uno in particolare ha ricevuto una standing ovation particolare: Ciro Mertens, il figlio di Dries da tempo oramai adottato dalla tifoseria come la mascotte dalla squadra.

Al Rams Park, di fronte a 55 mila tifosi in estasi, il Galatasaray ha celebrato nel modo migliore il titolo di campione 2024. Mentre l'altra parte di Istanbul viveva un vero e proprio incubo a occhi aperti, il mondo giallorosso portava in tripudio gli eroi di una cavalcata entusiasmante, conclusasi nel modo più bello possibile: davanti agli eterni rivali del Fenerbahce.

La festa per il titolo: 55 mila tifosi in delirio per Ciro Mertens

Una celebrazione del titolo in piena regola,  con uno show di luci, suoni e colori in uno stadio vestito a festa. Uno ad uno tutti i giocatori sono stati chiamati dallo speaker ad entrare nello stadio e dirigersi verso il palco centrale. Per ognuno di loro, una standing ovation e un coro dedicato ma quando si è presentato sul prato del Rams Park Dries Mertens, il pubblico è letteralmente esploso. A fianco dell'ex Napoli c'era il piccolo Ciro, per il quale i 55 mila hanno regalato una standing ovation impressionante, oltre a mostrare in mezzo alla curva la oramai celeberrima coreografia a lui dedicata.

Mertens ne ha approfittato per giocare e far divertire il piccolo Ciro, lanciandolo anche in cielo, davanti ai tifosi in tripudio. Il bimbo è apparso a suo agio in mezzo all'esultanza della folla sugli spalti, dapprima un po' perplesso ma alla fine divertito e partecipe. Anche perché oramai per lui sta diventando una abitudine ricevere così tanti applausi visto che persino nel tragitto verso lo stadio per la festa, Ciro aveva trovato il suo posto sull'autobus scoperto insieme a mamma Kat, visibilmente divertito.

Ciro, la mascotte del Galatasaray

Grazie all'empatia che ha saputo costruire Dries in questi due primi anni con i tifosi del Gala, il clima attorno al giocatore belga e alla sua famiglia è sempre stato di amore incondizionato da parte del pubblico giallorosso. E in particolare adottando il piccolo Ciro quale vera e propria mascotte della Curva.

Da tempo la Curva del Gala gli ha dedicato cori e coreografie e ogni volta che papà Dries lo porta con sè in campo, per i tifosi è sempre una festa. Anche  in occasione dell'ultimo derby contro il Fenerbahce, poi perso e che aveva riavvicinato pericolosamente gli avversari,  c'era stata l'ennesima celebrazione dei tifosi verso baby Mertens: all'unisono si era scandito il nome di Ciro ed era apparsa una coreografia che lo ritraeva. La stessa poi riproposta nel giorno della festa per il titolo di campioni.

185 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views