Cinque minuti di follia: cos’è successo in Juve-Inter prima e dopo il rigore di Calhanoglu
Juventus-Inter non è mai una partita banale sul piano della moviola e non fa eccezione il posticipo della 31ª giornata della Serie A 2021/2022, campionato che vive uno snodo importante proprio nella sfida arbitrata da Massimiliano Irrati. Gara spigolosa sin dai primi minuti di gioco, con tanta intensità e contrasti decisi a tutto campo, che vive la sua fase clou nel finale di primo tempo, quando succede di tutto tra decisioni controverse, interventi del VAR e vibranti proteste in campo.
Tutto nasce da una situazione controversa in area della Juve: un pestone di Morata su Dumfries (step on foot in gergo tecnico) passa inosservato in un primo momento agli occhi dell'arbitro Irrati. Il fischietto toscano viene richiamato al VAR (da Mazzoleni) e in seguito ad on field review concede il calcio di rigore all'Inter. L'entrata dell'attaccante spagnolo non è particolarmente decisa, ma c'è. Situazione da zona grigia.
Calhanoglu si presenta sul dischetto ma si fa ipnotizzare da Szczesny, che para il calcio di rigore. Sulla respinta si avventano lo stesso calciatore turco e tre giocatori della Juve: ne nasce una carambola confusa che spedisce la palla in porta. Irrati diventa nuovamente protagonista annullando il gol nella confusione generale: protestano i calciatori dell'Inter, per la rete non convalidata, protestano quelli della Juve, già scontenti per il rigore e contrariati per quanto successo dopo la respinta. Il direttore di gara ha ravvisato un fallo di Calhanoglu, che nel tentativo di calciare il pallone colpisce in realtà Danilo, che aveva frapposto la sua gamba tra pallone e avversario. Ma non è finita qui.
Richiamato nuovamente al VAR, ad Irrati viene sottoposta la posizione di De Ligt al momento della battuta di Calhanoglu dagli 11 metri. L'olandese è già all'interno dell'area quando il centrocampista nerazzurro impatta con il pallone. La sua posizione va ad influire sul prosieguo dell'azione, perché l'ex Ajax – insieme a Danilo – è uno dei difensori della Juve ad avventarsi sulla respinta di Szczesny e la sua presenza finisce per disturbare Calhanoglu. Il secondo tentativo dell'Inter dal dischetto è quello giusto. E Irrati può tirare un sospiro di sollievo.
