Cina, il derby di Guandong va a Cannavaro: sconfitto Donadoni 3-2
E' stato un derby che ha fermato per 90 minuti ed oltre la Cina ma ha parlato moltissimo italiano grazie alla presenza in panchina di due nostri tecnici, Fabio Cannavaro e Roberto Donadoni. E il dio del calcio ha sorriso al Guangzhou Evergrande dell'ex difensore campione del mondo 2006 che ha battuto, in trasferta e col risultato di 3-2, lo Shenzhenshi Zuqiu Julebu allenato da Roberto Donadoni.
La Chinese Super League è ripartita con un ‘doppio' derby che vedeva di fronte le due squadre di Guandong da un lato e dall'altro i due tecnici italiani.Una sconfitta pesante per l'ex rossonero mentre il difensore campione del Mondo con l'Italia a Berlino si sta godendo una vetta solitaria in classifica: con questo risultato, infatti, la formazione di Cannavaro ha consolidato il primato in classifica in Chinese Super League, con 62 punti e +4 sul Beijing Guoan secondo, mentre lo Shenzen resta inchiodato al penultimo posto in classifica, con sette punti di vantaggio sul Beijing Renhe ultimo (ma con due partite in meno).
La partita di Guandong
Di certo è stato un derby all'insegna del gol visto che in 90 minuti di gioco ce ne sono stati ben 5. Decisivi per il Guangzhou Evergrande la doppietta di Elkeson (al 15′ e 52′) e il gol di Paulinho (siglato al 19′), mentre ai padroni di casa dello Shenzhenshi Zuqiu Julebu non è bastata un'altra doppietta, quella di John Mary.
Cannavaro per il titolo, Donadoni per la salvezza
Se per Fabio Cannavaro l'avventura cinese è oramai abitudine, non così per Roberto Donadoni che nel calcio asiatico è arrivato da pochissimo tempo. Donadoni è infatti succeduto allo spagnolo Juan Caro, che lo scorso anno ha guidato lo Shenzhen alla promozione in massima serie dalla seconda divisione. Da neo promosso, lo Shenzhen sta provando a centrare il proprio obiettivo, ovvero la permanenza in Super League ma con soli 19 punti all'attivo rischia il ritorno in serie cadetta.