Bobo Vieri contro chi non rispetta il lockdown: “Buona Pasqua agli imbecilli che sono in giro”
Christian Vieri da qualche giorno sta combattendo una sorta di battaglia personale: quella contro gli italiani che non rispettano le regole imposte dal lockdown. L'ex attaccante della nazionale, come la stragrande maggioranza di noi, sta osservando alla lettera le disposizioni governative che si sono susseguite nei vari decreti emanati per arginare la diffusione del Coronavirus. E da qualche giorno ha deciso di fare qualcosa di più, sfruttando la sua grande popolarità: un messaggio semplice, l'invito a restare a casa, reiterato quotidianamente.
Attraverso il suo account Twitter, seguito da oltre mezzo milione di persone, Vieri dallo scorso 7 aprile sta ripetendo il messaggio chiave di queste settimane. "Bisogna stare a casa", ha iniziato il primo giorno. Poi "State a casa" il giorno dopo, quello successivo e quello dopo ancora.
Ieri, sulla scia delle immagini circolate da alcune zone d'Italia, con file di auto incolonnate lungo strade che portavano fuori città, Bobo si è lasciato scappare ad un invito più accalorato, quasi uno sfogo: "State a casa imbecilli". Un tweet che ha raccolto grandi consensi ed è diventato virale, con oltre 6mila retweet. Come se avesse colto lo stato d'animo di un'intera nazione, alle prese con il lockdown da oltre un mese e spazientita al cospetto del menefreghismo di una minoranza imprudente e pericolosa. Messaggio ribadito anche nel giorno di Pasqua: "Buona pasqua a tutti! Anche agli imbecilli che sono in giro".
Per Bobo Vieri è un momento particolare. Pochi giorni prima del lockdown, lo scorso 5 marzo, aveva festeggiato la nascita della sua seconda figlia, Isabel. La piccola sta monopolizzando gran parte delle sue giornate, nelle quali sta trovando spazio anche per simpatici momenti di amarcord con i suoi vecchi compagni di squadra, come quello che l'ha visto protagonista di una diretta su Instagram in compagnia di alcuni ex calciatori tra cui Ronaldo il Fenomeno.