Christian Atsu disperso nel terremoto in Turchia: poche ore prima segnava il gol della vittoria
Anche il mondo del calcio non può restare indifferente di fronte alla tragedia che ha colpito Turchia e Siria. Il violento terremoto ha finora prodotto più di 1500 vittime, dato purtroppo destinato a crescere in maniera esponenziale. C'è grande apprensione per le migliaia di persone che sono rimaste sotto le macerie, tra le quali ci sono anche sportivi professionisti e appunto calciatori. Mentre la macchina dei soccorsi sta lavorando senza sosta con ogni mezzo per provare a salvare la vita a chi era all'interno dei palazzi crollati per le scosse prosegue il tam tam per risalire all'identità dei dispersi. Tra questi a quanto pare anche Christian Atsu, che ha una storia molto particolare.
Classe 1992 con all’attivo anche una lunga trafila nella nazionale ghanese, questo duttile centrocampista offensivo capace di giocare sia come esterno offensivo che come trequartista, ha vestito in passato le casacche di Porto, Chelsea, Vitesse, Everton, Bournemouth, Malaga, Newcastle, approdando poi nella scorsa annata in Turchia all’Hatayspor. Un vero e proprio giramondo del pallone, alle prese con la fase finale della sua carriera, di tutto rispetto.
Il 31enne aveva vissuto una domenica speciale, segnando la rete che ha permesso alla sua squadra di battere il Kasimpasa. Un primo gol in Turchia pesantissimo per il calciatore africano che ha segnato direttamente su calcio di punizione al 97′, facendo esplodere lo stadio e la sua panchina e celebrando poi tutto con un post sui social nel post-partita. Una foto di gruppo negli spogliatoi, con la squadra, tra sorrisi e festeggiamenti.
Una delle serate più belle della carriera per Atsu che non poteva immaginare cosa sarebbe successo più tardi. A quanto pare il calciatore dell'Hataysport risulta disperso: secondo le indiscrezioni potrebbe essere sotto le macerie di un palazzo crollato a causa del terremoto. Una situazione che ha gettato nello sconforto il suo club, che è in ansia anche per le condizioni del direttore sportivo del club Taner Savut intrappolato tra i detriti.
L'allenatore dell'Hatayspor Volkan Demirel, vera e propria icona del calcio turco, in un video ha voluto lanciare un drammatico appello, affinché tutti si prodighino per aiutare i soccorritori in queste ore difficili. L'ex portiere è disperato per i calciatori non ritrovati dopo il terremoto, tra i quali c'è anche Atsu.
A lui ha fatto seguito anche sua moglie con un altro accorato messaggio su Instagram in lacrime, sconvolta per le condizioni della provincia di Hatay stravolta dal terremoto e dal mancato ritrovamento dell'amico e portiere Eyup Turkaslan. La speranza è che arrivino buone notizie e finiscano le scosse di assestamento che stanno complicando una situazione già disastrosa.