Chiude la carriera nel club del cuore del suo amico: il gesto di Defoe nel ricordo di Bradley Lowery
Quello tra Jermaine Defoe e Bradley Lowery è un legame che va oltre il calcio. Durante la sua precedente esperienza con il Sunderland, l'attaccante inglese aveva stretto un legame fortissimo con il piccolo tifoso affetto da un neuroblastoma che lo ha portato via nel luglio 2017. I due avevano costruito un rapporto che non si era mai visto e la loro storia fece il giro del mondo: il piccolo Bradley scese in campo mano nella mano con il suo idolo più volte, prevedendo il suo ultimo gol in nazionale a Wembley prima di una partita dell'Inghilterra contro la Lituania, e la loro sintonia era straordinaria.
Successivamente il calciatore si è trasferito in Scozia, ai Rangers di Glasgow, ma per l'ultima tappa della sua carriera ha scelto di vestire di nuovo la maglia della squadra del cuore del suo piccolo amico: poche ore prima della chiusura della sessione invernale di mercato il 39enne si è accordato con i Black Cats, che ora militano nella League One (la terza serie inglese), e ha firmato un contratto fino al termine della stagione. Defoe è molto soddisfatto della sua scelta: "Non riesco a smettere di sorridere perché per me questa è una scelta speciale per molte ragioni. Ho ricevuto così tanti messaggi che dicevano ‘Ricorda quando hai detto che saresti tornato'. Ho detto che l'avrei fatto un giorno e quando me ne sono andato, la verità è che non ero pronto per lasciare".
Una notizia che è stata accolta in maniera molto positiva dalla famiglia di Bradley Lowery, che subito ha voluto esternare la sua felicità sulla pagina della fondazione nata in memoria del piccolo tifoso del Sunderland: "He’s coming home, he’s coming home, he’s comingggggg. Jermain Defoe is coming home!!!".
Defoe è stato nominato Ufficiale dell'Ordine dell'Impero Britannico (OBE) nel 2018 per il lavoro con la Jermain Defoe Foundation, fondata nel 2013: l'attaccante, dopo aver trascorso tanto tempo con Bradley e la sua famiglia, ha intensificato la sua attività di raccolta fondi per i bambini con neuroblastoma e altre malattie terminali. Il legame tra i due, come già detto ampiamente, è diventato molto forte in poco tempo e nel 2018 Defoe ha voluto tatuarsi sull'avambraccio il nome del piccolo amico. Il loro rapporto era straordinario e il calciatore ha dormito nel letto d'ospedale con Bradley, partecipando anche alla sua festa di compleanno quando era ricoverato.
Per rendere ancora più speciale il ritorno di Defoe al Sunderland, il club e il calciatore hanno annunciato che una sterlina per ogni biglietto venduto per la partita di sabato allo Stadium of Light contro il Doncaster Rover sarà donato alla Bradley Lowery Foundation. Queste le parole dell'attaccante di Londra: "Ehi ragazzi, sono tornato. Grazie per l'incredibile accoglienza, è stato fantastico. E ancora più speciale, per ogni biglietto venduto, una sterlina sarà donata alla Bradley Lowery Foundation e tutti voi sapete cosa significa per me e la mia famiglia. I ragazzi della fondazione fanno un lavoro straordinario, Gemma (la mamma di Bradley) sta facendo un lavoro straordinario. Qualsiasi cosa può aiutare, quindi assicurati il biglietto e ci vediamo sabato".