Chiesa svela la nuova Juve: “Allegri ci chiede di fare un gioco moderno”
Federico Chiesa non ha trovato il gol contro il Lecce ma è stato uno dei migliori nella vittoria della Juventus nell'anticipo della sesta giornata. Il numero 7 della Vecchia Signora con i suoi strappi e i suoi cambi di direzione è sempre pericoloso per ogni difesa e anche i salentini hanno sofferto la sua imprevedibilità, soprattutto nella prima frazione.
L'attaccante bianconero ha parlato ai microfoni di DAZN e ha toccato diversi temi che riguardano la squadra e il modo di giocare su cui stanno lavorando per essere competitivi.
Chiesa si è soffermato sulla prova contro il Lecce e ha analizzato così la vittoria: "Nel primo tempo magari un po' di scorie c'erano, abbiamo giocato 3 giorni fa. Abbiamo analizzato la partita, nei primi 20′ un'ottima partita come nelle ultime, vogliamo giocare questo calcio moderno che ci chiede il mister, aggredire alti. Abbiamo fatto errori. Nel secondo tempo abbiamo vinto contro il Lecce che ci era davanti, tre punti fondamentali e qui si è vista la crescita della squadra".
L'attaccante della Juve ha parlato del lavoro che sta facendo la Juventus in merito all'idea di gioco che Allegri vuole dare alla squadra: “Vogliamo andar a pressare alti, esser propositivi e giocar quel calcio moderno che ci chiede il mister. Abbiamo capito momento e portato a casa 3 punti fondamentali. Quando indossi la maglia della Juventus la responsabilità c’è ed è tanta. Vogliamo arrivar in Champions”.
Federico Chiesa ha parlato anche del nuovo ruolo che Allegri gli ha cucito addosso nella Juventus 2023-2024: "C'è bisogno di migliorare. Sulla fascia stoppi e devi puntare, nel mezzo ci sono tanti giocatori intorno. Fa parte di un miglioramento è quello che vuole il mister, ha detto che mi vuole più vicino alla porta. Con Dusan ho giocato alla Fiorentina e mi trovo bene, ma anche Kean e Milik sono grandi giocatori che ci daranno una mano, così come Yildiz che sta crescendo".
Lui è stato identificato come uno dei leader di questa Juve ma alla domanda precisa risponde così: "Quando giochi e indossi questa maglia le responsabilità ce le hai, la Juve ha una storia grandissima, ma abbiamo grandi giocatori con grande leadership e giovani che vogliono dimostrare. Siamo partiti con entusiasmo, vogliamo arrivare fra le prime 4 per giocare il prossimo anno in Champions”.