Chiesa e Bernardeschi tornano a disposizione, Allegri ha due armi in più per Juventus-Milan
Il netto successo ottenuto in Svezia contro il Malmo in Champions League ridà serenità alla Juventus, che si è portata subito al comando del Gruppo H. Tre punti come il Chelsea di Lukaku, ma la miglior differenza reti tiene davanti i bianconeri. Ora tocca recuperare anche in campionato. Allegri e i suoi hanno iniziato male: un pareggio con l'Udinese nella prima giornata e poi due sconfitte contro Empoli e Napoli. La classifica piange, un solo punto contro i 9 di Roma, Napoli e Milan. E proprio il Milan è il prossimo avversario dei bianconeri che hanno bisogno dei tre punti e cercheranno di ottenerli anche con Chiesa e Bernardeschi. I due ex viola, fuori causa contro il Malmo, sono tornati a disposizione.
Buone notizie per Allegri che nell'allenamento del giovedì mattina, che è stato svolto a porte aperte, ha avuto con sé anche Federico Chiesa e Federico Bernardeschi. Entrambi avevano saltato la trasferta di Champions, mentre il primo aveva marcato visita anche contro il Napoli sabato scorso, era stato fermato da un problema muscolare in nazionale. Sono abili e arruolati i due esterni che con l'Italia hanno vinto gli Europei lo scorso luglio. Saranno entrambi determinanti. Allegri in Svezia ha puntato sul 4-4-2, che darà a Chiesa la chance di essere sempre più decisivo e può darne pure a Bernardeschi. Difficile però pensare che entrambi possano giocare dal primo minuto contro il Milan. Non si è allenato invece De Sciglio, uscito per infortunio a Napoli e fuori anche contro il Malmo.
Difficile fare delle previsioni per la formazione della Juventus. Perché ora i bianconeri sono chiamati a un enorme tour de force, che è già iniziato al ‘Maradona', e prosegue con le sfide con Milan, Spezia e Sampdoria, prima del big match con il Chelsea di Champions. Chiesa sarà della partita sicuramente, più difficile pensare a un Bernardeschi dall'inizio. Davanti sempre Dybala e Morata.