Chiellini non ha gradito: “Sarebbe stato meglio se Cristiano Ronaldo fosse andato via prima”
La cessione di Cristiano Ronaldo dalla Juventus al Manchester United è stata un fulmine a ciel sereno per tutti. Società, tifosi e anche compagni di squadra. Nessuno si aspettava che il portoghese potesse andare via praticamente a una manciata di ore dalla fine del mercato. E per giunta dopo aver giocato anche la prima gara di campionato contro l'Udinese. Cristiano Ronaldo ha deciso di dare un'ennesima sterzata alla sua carriera alla continua ricerca di stimoli per andare avanti e inseguire quel successo che in Italia è riuscito a ottenere solo in parte alla Juve.
Tutti si sono concentrati sul suo addio e in pochi sulla squadra. È stato più o meno questo il concetto di base espresso da Giorgio Chiellini. Il difensore bianconero è stato intervistato da DAZN nel corso dell'approfondimento ‘Linea Diletta' a cura di Diletta Leotta. Il centrale della retroguardia bianconera e capitano della Juve, ha sottolineato proprio come, a causa della partenza di Cristiano Ronaldo, la Juventus abbia avuto un inizio di stagione così complicato. "Se fosse andato via prima sarebbe stato meglio per noi – ha detto – E invece è stato ceduto il 28 agosto…".
Chiellini non attribuisce tanto le colpe alla società quanto proprio al giocatore che aveva già dato ampi segnali di voler lasciare la Juventus. "Che in estate potesse andare via l'avevo percepito – ha detto il difensore bianconero – Cristiano aveva bisogno di nuovi stimoli e di una squadra che giocasse per lui". Chiellini rivela un punto saliente del carattere del portoghese: "Quando trova una squadra che gioca per lui è sempre decisivo così come lo sta dimostrando in questi mesi e come ha fatto con noi in tre anni".
Il capitano della Juventus a tal proposito evidenzia come questo suo modo di giocare non si sposasse più con il progetto tecnico dei bianconeri: "È in atto un programma di ringiovanimento e di ripartenza anche se è chiaro che se fosse rimasto sarebbe stato un valore aggiunto per noi e l'avremmo sfruttato volentieri". Cristiano Ronaldo ha pensato di ripartire con una squadra che pensasse più al presente che al futuro, e Chiellini l'ha sottolineato più volte, ma è stata la tempistica ad essere sbagliata: "Se fosse andato via prima sarebbe stato opportuno per farci preparare al meglio e invece qualcosa abbiamo pagato – conclude il capitano bianconero – Ha creato un piccolo shock e l'abbiamo pagato in termini di punti nelle prime partite".
Chiellini e Bonucci sono i senatori di questa Juventus e probabilmente non hanno gradito particolarmente questo modo di agire del portoghese: "Se fosse andato via il 1 agosto in un’altra situazione avremmo avuto tempo per prepararci". Un concetto che in un certo modo ha espresso anche Bonucci al termine della gara contro lo Zenit. La Juve ha dovuto riabituarsi in fretta ad un nuovo modo di giocare: "Con Ronaldo pensavamo a passarla subito a lui, adesso ragioniamo più da squadra."