Chiellini e le cause del flop Juventus: “Il problema non è Pirlo”
Cosa non è andato nella Juventus in questa stagione, e di chi sono le responsabilità? Domande difficili, anche per uno che conosce bene lo spogliatoio bianconero come Giorgio Chiellini. L'unica certezza per il difensore è che il problema della Vecchia Signora in questa annata al di sotto delle aspettative non è Andrea Pirlo. Un pensiero che Chiellini ha esternato in maniera decisa in occasione della conferenza stampa dal ritiro della Nazionale italiana.
Giorgio Chiellini, capitano e leader dello spogliatoio della Juventus, è stato stuzzicato alla vigilia di Italia-Irlanda del Nord sul momento no dei bianconeri. Il ko contro il Benevento se da un lato ha fatto scorrere i titoli di coda sulla corsa Scudetto, dall'altro ha dato il la a numerosi interrogativi sul futuro. Il centrale ha detto la sua sui problemi dei campioni d'Italia scagionando l'allenatore Andrea Pirlo: "La squadra non ha fatto come si sperava quest'anno e sta manifestando dei problemi. Il problema non è Pirlo ma la Juventus".
Anche Chiellini dunque si allinea alla posizione del club. Subito dopo il ko contro il Benevento Fabio Paratici, chief football officer, aveva ribadito la fiducia nel tecnico per un progetto appena iniziato. Una posizione ribadita anche dal vice-presidente della Juventus Pavel Nedved, assolutamente certo della permanenza di Andrea Pirlo sulla panchina bianconera anche nella prossima annata. Chiellini non può che confermare quando detto dai due dirigenti: "Nedved e Paratici hanno già chiarito tutto, non penso di dover aggiungere altro".
Per quanto riguarda invece la Nazionale, il sorriso è spontaneo per Chiellini che non può che essere fiducioso: "Contro l'Irlanda è una partita da giocare e da vincere. Tutti vogliono giocare in Nazionale, questo ambiente ti rigenera sino in fondo. Il gruppo della Nazionale sta crescendo tanto. La cosa più bella che ho visto in questi due anni abbondanti è stato che siamo tutti intercambiabili. La squadra ha sempre fatto bene nonostante le assenze, vuol dire che c'è un'idea di fondo comune che è stata assimilata".