Chiellini: “Cristiano mi ha fatto tanti gol, il mio avversario preferito è Ibrahimovic”
"Cristiano mi ha fatto una caterva di gol, però chi mi è entrato nel cuore è Ibrahimovic". Lo ammira tantissimo. È questa l'espressione che Giorgio Chiellini usa per definire l'avversario preferito, quello contro il quale gli è piaciuto di più misurarsi. Lo faceva ai tempi della Juventus, quando erano compagni di squadra, e lo ha fatto più ancora dopo perché "accettare l’uno contro uno con lui significava guadagnare in rispetto".
E lui, il capitano bianconero, non s'è mai tirato indietro di fronte a nulla. Ricordate la foto che, durante una gara contro il Real, lo mostrava con la testa fasciata per un brutto colpo ricevuto, lo sguardo torvo e l'espressione di sfida sul viso mentre guardava fissi negli occhi i rivali? Piaccia o meno, la forza del ‘Chiello' è anche questa e gli ha permesso di scalare le gerarchie in squadra come in Nazionale. Alla squadra di Sarri è mancato come il pane, la sua esperienza avrebbe evitato un bel po' di grattacapi e aiutato a gestire anche le situazioni più spinose.
Alla ripresa del torneo sarà una delle colonne portanti in questo finale di stagione anomalo e incerto. Si torna a giocare (finalmente) ma i dubbi, complice anche la complessità del protocollo sulla quarantena di gruppo, restano.
Intorno a Pasqua ero pessimista, perché con 600-700 morti al giorno sembrava impossibile pensare al campionato – ha ammesso nell'intervista al Corriere dello Sport -. A inizio maggio sono diventato molto ottimista e dal 18, quando hanno riaperto l'Italia, non ho avuto più dubbi. Anzi, uno lo conservo ancora: la speranza di tutti noi è che venga tolta la quarantena perché la situazione è cambiata radicalmente.
La Coppa Italia, il campionato e poi la Champions: il calendario è serrato e sarà come andare in apnea per un paio di mesi con la Juventus impegnata ancora su tre fronti e la possibilità – sulla carta – di fare filotto.
La Champions? Meglio arrivare in finale e perderla che fermarsi prima. Io ci sono uscito agli ottavi e nel girone e ti assicuro che è poco divertente.