Chi vince la Champions League secondo i calcoli di un algoritmo: l’Italia ha una sola speranza
Chi vincerà la Champions League? È l'interrogativo che tutti si pongono dopo i sorteggi dei quarti emersi dall'urna di Nyon. Il tabellone ha messo di fronte Manchester City e Bayern Monaco con Real Madrid e Chelsea da una parte e Inter-Benfica più Napoli-Milan dall'altra. Nel caso in cui il Benfica non dovesse rendersi protagonista di un incredibile exploit, a questo punto, una delle tre italiane in corsa ha serie probabilità di finire in finale. La favorita, anche a detta di Patrick Kluivert autore dei sorteggi, potrebbe essere proprio il Napoli. Una squadra forte e compatta che sta dominando il campionato italiano e che ha impressionato anche Pep Guardiola che mai come quest'anno col suo City può finalmente vincere quel trofeo. Ma come fare a capire quale possa essere la squadra favorita?
A sciogliere ogni dubbio ci ha pensato il sito americano specializzato sui maggiori campionati d'Europa, Serie A compresa ma anche sulle competizioni Uefa. Il suo sistema di valutazione ideato da Nate Silver nel 2009, capace con il suo algoritmo di prevedere il cammino delle squadre fino a fine stagione, è diventato negli anni quasi una certezza scientifica. Silver è molto stimato nel settore anche in ambito di analisi statistiche su eventi di cronaca e politici: celebri per FiveThirtyEight in questo senso le elezioni presidenziali statunitensi del 2008 quando le sue previsioni si rivelarono corrette addirittura in 49 stati su 50. In questo caso invece c'è già una percentuale che indica la squadra con maggiori probabilità di vincere la Champions.
Il Soccer Power Index è l'algoritmo sul quale si basa tutta l'idea di Silver che parte dall'indice SPI (Soccer Power Index), ovvero un sistema di valutazione di tutte le formazioni, che viene costantemente aggiornato e adattato, e che è la stima della forza complessiva della squadra. Vengono presi in considerazione i dati relativi all'andamento della squadra nella stagione precedente e il valore di mercato calcolato dal sito specializzato Transfermarkt.
A questo punto poi nel corso della stagione l'indice SPI cambia a seconda delle prestazioni e dei risultati della squadra ma anche di un punteggio offensivo e difensivo che tiene conto del rapporto tra i gol effettivamente segnati e subiti e la previsione degli stessi. Importante per valutare una squadra anche le condizioni in cui i gol vengono segnati partendo da tiri effettuati, occasioni create e altri dati incrociati. Per quanto concerne la Champions League, subito dopo i sorteggi dei quarti, FiveThirtyEight ha bloccato il suo indice su una percentuale dell'indice SPI pari a 92.3 riguardante il Manchester City seguita dall'89.7 del Bayern, 86.2 del Real Madrid e 84.6 del Napoli.
Ultimo il Milan con 73.4 mentre l'Inter ha il suo indice fermo al 78.1 con Chelsea a 80.4 e Benfica a 81.5. Nella tabella mostrata vengono indicate tutte le percentuali sul relativo passaggio alle semifinali che premiano il Napoli che con il 72% sembra essere la squadra con più certezze nei quarti seguito dal Real Madrid con 63% e poi Manchester City con 57% e Benfica con 56%. Le quattro semifinaliste sarebbero queste con Milan e Inter fuori insieme a Chelsea e Bayern Monaco. A questo punto l'algoritmo mette in evidenza la percentuale definitiva dell'accesso alla finale che vedrebbe sfidarsi contro Napoli e Manchester City con un indice SPI pari rispettivamente al 43 e 40%.
Con il 28% per FiveThirtyEight la vincitrice dell'edizione attuale della Champions sarebbe il Manchester City con il 28%. Il Napoli, l'unica italiana considerata con la percentuale maggiore, ha il 17% di possibilità, con l'1% in meno rispetto al Bayern Monaco fermo a 18 nel caso in cui i tedeschi dovessero superare il City ai quarti e vincere poi la semifinale fino all'ultima sfida di Istanbul. Il 6 e 3% sono invece le percentuali di vittoria della Champions rispettivamente di Inter e Milan con i rossoneri che secondo questo algoritmo avrebbero scarsissime possibilità di successo.