Chi vince i Mondiali 2022 secondo i calcoli di un algoritmo: tre squadre favorite
Ai Mondiali in Qatar l'Italia non c'è e i tifosi azzurri dovranno scegliere quale nazionale tifare, nella speranza di indovinare quella giusta che arriverà fino alla finale del 18 dicembre per alzare la Coppa e confermare di essere dei veri intenditori, al di là delle discutibili gesta fin qui mostrate – da due edizioni a questa parte – dai giocatori in campo prima al seguito di Ventura, quindi con Mancini. Ma in fatto di pronostici, per limitare al massimo errori di valutazione, l'algoritmo elaborato da Opta Analyst offre una visione completa sulle 32 nazionali presenti in Qatar e stila una classifica finale in termini di probabilità di vittoria.
Se il tifoso alla fine si basa sempre dove lo porta il cuore, ecco che il computer valuta oggettivamente qualsiasi dato a disposizione, lo verifica, lo confronta e intreccia fino a stilare una percentuale che dimostri una anticipazione di quanto accadrà. Così a ridosso dei Mondiali che iniziano il prossimo 20 dicembre, si è trovata una risposta "matematica" alla classica domanda: chi vincerà la Coppa del Mondo? Nessuna sorpresa nella risposta, ma ci sono solo tre Nazionali "super" favorite per il successo finale e ognuna porta con sé una motivazione particolare, calcolata sul cammino fin qui fatto, sul Gruppo in cui è stata selezionata, sui precedenti ai tornei mondiali.
Iniziamo dalle "escluse" dal podio, nomi importanti e Nazionali di prim'ordine. Come Inghilterra, Germania, Spagna tutte almeno una volta con un titolo iridato e una coppa in bacheca ma che partono in seconda fila in una ipotetica griglia di partenza. I Tre Leoni non hanno convinto, soprattutto per le scelte di un Southgate che in Patria è già sotto la lente di ingrandimento dei più critici. E poi c'è la recente retrocessione nel Gruppo B della Nations League a pesare sulle valutazioni finali: le percentuali di vittoria sono tra l'8 e il 9%. Non bassissime ma pur sempre limitate a tal punto che il cammino inglese si dovrebbe fermare ai quarti. Se passerà come prima del proprio girone, gli ottavi saranno contro una tra Senegal, Qatar ed Ecuador, nulla di che, ma poi dovrebbe trovare sulla propria strada la Francia.
Stesso discorso per la Germania, inserita nel Gruppo E, che ai quarti dovrebbe superare il classico Pordoi, rappresentato dal Brasile ai quarti di finale. Tenendo conto che i tedeschi partono con una percentuale di arrivare in finale pari al 7%, per Neuer e compagni non ci dovrebbe essere via di scampo e subire la medesima sorte che dovrebbe toccare alle Furie Rosse di Luis Enrique, destinate a salutare i Mondiali al terzo turno visto che non vanno oltre un 8% in vista della finalissima. Questo per quanto riguarda il discorso sulle grandi escluse. Dunque, chi resterebbe? Solamente tre super favorite: Brasile, Argentina e Francia.
I verdeoro, dall'alto dei loro cinque titoli mondiali e con una Nazionale che ha una infinita quantità di fuoriclasse sotto l'ala protettrice di Neymar, sono gli indiscussi favoriti per alzare nel cielo qatariota la loro sesta Coppa del Mondo. L'algoritmo non ha lasciato dubbi: 16,3% la possibilità non solo di vedere il Brasile il 18 dicembre ma anche di vederlo vincente. Contro chi? Ovviamente l'antagonista per antonomasia, l'Argentina di Leo Messi altra pura candidata al successo. L'Albiceleste, infatti segue subito dopo con un 13.1% di possibilità di successo che darebbe alla Pulga l'ultimo acuto in Nazionale prima del saluto conclusivo.
Terza incomoda? La Francia di Mbappè, attuale Campione del Mondo in carica e che ha tenuto un posto sul podio malgrado non abbia più brillato. Per Deschamps, però, una Nazionale ricca di talenti e qualità che non dovrebbe avere difficoltà nell'approcciarsi fino alle semifinali. Calcoli, algoritmi, conteggi su statistiche e dati oggettivi. Ma il calcio è anche sogno e il Mondiale è il più grande in assoluto, per tutti. Anche per Arabia Saudita e Costa Rica le uniche due Nazionali alle quali il computer ha dato una percentuale di successo pari allo zero perfetto.