Chi va in Champions tra Inter, Milan e Roma in caso di arrivo a pari punti al 4° posto
La 32ª giornata di campionato ha alimentato l'incertezza in zona Champions League. Dalla Lazio seconda (a quota 61) alla Roma (attualmente sesta) sono sei squadre nel giro di quattro punti, di queste ben 3 (Inter, Milan e Roma) sono a 57 punti e gravitano nell'orbita del quarto posto utile per accedere alla Coppa. Non ha perso tutte le speranze nemmeno l'Atalanta che è settima a 55. Cosa succede in caso di arrivo a pari punti? Come si determinano le posizioni esatte in graduatoria? Chi va in Champions, in Europa League e in Conference?
La classifica attuale di Serie A
1. Napoli 79
2. Lazio 61
3. Juve 60
4. Inter 57
5. Milan 57
6. Roma 57
7. Atalanta 55
Se per l'assegnazione dello scudetto oppure in caso di retrocessione da quest'anno è stata introdotta l'opzione "spareggio" (con ricorso diretto ai rigori in caso di parità al termine dei 90′), per tutti gli altri piazzamenti si fa ricorso ad alcuni criteri che vengono applicati da regolamento in base al numero di formazioni che chiudono con lo stesso punteggio. I parametri sono gli stessi, con la differenza che qualora fossero più di due si ricorrerebbe alla cosiddetta classifica avulsa.
Si farà anzitutto riferimento ai risultati ottenuti negli scontri diretti: prevale chi ha conquistato il numero di punti maggiore nel doppio confronto. Successivamente, si andrà a scalare considerando altri fattori quali la differenza reti negli scontri diretti, la differenza reti generale in Serie A, il numero di gol totali segnati in campionato e, in ultima istanza se la situazione di parità dovesse persistere, si ricorrerà al sorteggio.
Qual è il bilancio attuale degli scontri diretti. È la Roma di José Mourinho la squadra meglio piazzata anche se la sfida del 6 maggio all'Olimpico contro l'Inter può dire ancora molto. Per adesso i giallorossi hanno 5 punti in virtù della vittoria sui nerazzurri a San Siro (1-2) e ai 2 pareggi con il Milan (2-2 al Meazza, 1-1 nella Capitale): all'appello manca lo scontro diretto con la formazione di Inzaghi. Stesso punteggio anche per il Milan (2 pari con la Roma, 1 vittoria 3-2 e 1 ko per 1-0 nel derby) che i 4 confronti diretti li ha già giocati tutti. Per ora la situazione peggiore è dell'Inter, ferma a quota 3 (vittoria e sconfitta con i rossoneri, stop in casa contro la Roma) ma nella gara del 6 maggio tutto può cambiare.
- La classifica degli scontri diretti: Roma e Milan 5, Inter 3 (ma i nerazzurri devono ancora giocare con la Roma).
- I risultati negli scontri diretti: Milan-Roma 2-2, Roma-Milan 1-1; Inter-Roma 1-2, Roma-Inter 6/5; Milan-Inter 3-2, Inter-Milan 1-0.
Due variabili incombono sulla classifica finale di Serie A e sul numero di squadre che possono partecipare alla prossima edizione della Champions oppure scivolare nelle altre competizioni continentali per club.
- La prima è la nuova sentenza della Corte d'Appello Federale sulla Juventus, che potrebbe ridisegnare ancora una volta la parte alta della graduatoria e rivoluzionare tutto.
- La seconda è direttamente legata dell'esito stesso delle Coppe: considerato che Milan, Inter, Juve e Roma possono ancora competere per la vittoria finale dei trofei, anche chiudere al quarto posto potrebbe non bastare per accedere alla Champions.
Perché? Tutto dipende da un'ipotesi: a vincere sia la Champions sia l'Europa League sono due italiane. I posti riservati a un Paese per la massima competizione continentale per club sono 5: se entrambe le vincitrici delle Coppe dovessero piazzarsi fuori dalle prime quattro in campionato, la quarta classificata andrebbe in Europa League. Scenario ancora possibile poiché Juve (sorteggiata in semifinale col Siviglia) e Roma (col Bayer Leverkusen) sono ancora in corsa in Europa League, mentre una tra Inter e Milan accederà alla finalissima di Champions.
L'articolo 3 del regolamento sulla Uefa Champions League (Entries for the competition) spiega questa situazione: "Se la Federazione ha diritto a 4 posti ed entrambe le detentrici dei titoli (Champions ed Europa League) si qualificano attraverso le rispettive competizioni nazionali, l’ultimo posto valido per la Uefa Champions League della Federazione viene trasferito alla Uefa Europa League. In questo caso la Federazione delle squadre detentrici dei titoli ha diritto al seguente numero di posti nelle competizioni Uefa per club: 5 nella fase a gironi della Uefa Champions League; 1 nella fase a gironi di Uefa Europa League; 1 negli spareggi di Uefa Europa Conference League".
