Chi può comprare i biglietti della finale di Coppa Italia tra Atalanta e Juve: solo i fedelissimi
Mancano pochi giorni alla finale di Coppa Italia tra Atalanta e Juventus in programma mercoledì prossimo e fervono i preparativi affinché tutto vada nel migliore dei modi, a cominciare dall'afflusso del pubblico al Mapei Stadium di Reggio Emilia, dove quest'anno si gioca l'atto conclusivo della manifestazione al posto di Roma.
Come comunicato da tempo, alla finale potranno assistere 4300 spettatori, ma solo una parte di questi verranno messi in vendita, a partire da lunedì mattina. Una quota di pubblico accederà infatti allo stadio su invito e sarà collocata nella Tribuna Est: l'Atalanta ha deciso di invitare sindaci e parroci dei comuni del bergamasco più colpiti dalla pandemia da Covid, mentre la Juventus ha riservato parte della propria quota a membri di Save the Children, ragazzini del settore giovanile e tifosi più giovani che aderiscono al programma Junior Membership. Inoltre la Regione Emilia Romagna distribuirà 150 biglietti a medici e infermieri, oltre alla presenza in Tribuna Ovest di autorità, sponsor, stampa e delegazioni dei due club.
Quello che resterà per il pubblico pagante verrà reso disponibile solo per i tifosi più fedeli delle due squadre. L'Atalanta – i cui tifosi occuperanno la Tribuna Nord del Mapei Stadium – ha comunicato che riserverà la vendita dei biglietti ai soli abbonati al campionato 2019-20: ogni abbonato da lunedì potrà comprare solamente un biglietto a suo nome. Dal canto suo la Juventus darà la precedenza agli iscritti ad uno Juventus club ufficiale o possessori di una Juventus Membership. Il prezzo dei tagliandi è di 20 euro più commissioni.
Per tutti coloro che vorranno assistere al match – sia paganti che su invito – vale la stessa conditio sine qua non: l’accesso allo stadio sarà permesso soltanto ai soggetti che presenteranno la certificazione di avvenuta vaccinazione (doppia dose completa) oppure di guarigione dal virus o ancora di un tampone effettuato nelle ultime 48 ore (con esito negativo, ovviamente) presso una delle farmacie indicate sull’app Mitiga, realizzata in collaborazione con la Figc.