Chi erano l’ex Milan Simonluca Agazzone e Matteo Ravetto: i due ex calciatori morti sull’A26
L'incidente che nella notte ha coinvolto la vettura sulla quale viaggiavano il 39enne Simonluca Agazzone ed il 36enne Matteo Ravetto, deceduti dopo essere finiti fuori strada in seguito all'impatto con due grossi cinghiali sull'A26, ha colpito e scosso il mondo del calcio lombardo e piemontese. I due erano infatti molto conosciuti nell'ambiente e avevano avuto entrambi esperienze importanti durante la loro carriera.
Agazzone e il successo al Viareggio con il Milan di Tassotti
Nato a Borgomanero il 23 luglio 1981, Simonluca Agazzone è stato uno dei giovani più interessanti intorno alla metà degli anni novanta. Dotato di grande tecnica e di un'ottima visione di gioco, riuscì nel 1997 ad entrare nelle giovanili del Milan e a conquistare due anni più tardi il prestigioso ‘Torneo di Viareggio' con la squadra allora allenata da Mauro Tassotti e insieme a compagni come Luca Budel, Mirco Gasparetto e Michele Ferri. Centrocampista, e al termine della sua carriera rossonera anche difensore, Agazzone ha collezionato 16 presenze nella nazionale Under 16 e 18 e 150 gettoni tra C1 e C2 con Spal, Monza, Spezia, Carrarese, Novara, Portosummaga, Sudtirol e Legnano fino al 2008. In questa stagione, nonostante i suoi 39 anni, Agazzone sarebbe dovuto scendere in campo con il Fontaneto: formazione amatoriale iscritta al CSI.
L'esperienze in C2 e D di Matteo Ravetto
Meno conosciuto a livello nazionale di Agazzone, ma comunque familiare ai tanti appassionati di calcio piemontesi, Matteo Ravetto ha invece lasciato un ottimo ricordo durante la sua esperienza nella Biellese (18 presenze tra C2 e D tra il 2006 e il 2008), e successivamente anche in squadre e categorie minori. Oltre a Biella, Ravetto ha infatti vestito le maglie di Cossatese, Colligiana, Casale, Borgosesia, Gattinara, Santhià, Arona e Chiavazzese. Anche lui di ruolo centrocampista, era reduce dall'esordio di domenica scorsa con la squadra di prima categoria del Carpignano,