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Chi è Radu Dragusin, il 18enne convocato da Pirlo nella Juventus che si ispira a Van Dijk

Radu Dragusin, difensore centrale della Juventus classe 2002, è stato convocato da Pirlo per la sfida di questa sera in Champions League contro il Ferencvaros. A 18 anni, il nazionale rumeno, è considerato uno dei profili più interessanti del vivaio bianconero. Si ispira a Van Dijk ed è dotato di un fisico importante e un’altezza di 191 centimetri che gli consente di riuscire a vincere spesso i duelli aerei con gli avversari.
A cura di Fabrizio Rinelli
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La Juventus che questa sera scenderà in campo contro il Ferencvaros in Champions League, sarà rimaneggiata soprattutto in difesa. Ecco perché Pirlo ha dovuto ripiegare dall'enorme serbatoio di giovani interessanti dell'U23 per convocare un difensore che diversi tifosi bianconeri hanno già imparato a conoscere: Radu Dragusin. Per chi invece avesse sentito solo adesso il suo nome, Dragusin è un difensore centrale classe 2002 di nazionalità rumena che si sta mettendo ben in mostra con i bianconeri. Nonostante la giovane età, questo ragazzo è dotato di un fisico assolutamente importante e ha fin da subito mostrato quelle doti di sicurezza e determinazione che tanto piacciono a Pirlo.

Così come per Frabotta e Portanova, anche per Dragusin potrebbe esserci l'occasione di scendere in campo questa sera contro il Ferencvaros. Proprio perché sulla carta non sembra un avversario irresistibile, tanti tifosi bianconeri, anche per paura che possa avere ricadute Alex Sandro, quando hanno visto comparire il nome di Dragusin nella lista dei convocati di Pirlo, hanno subito invocato il suo nome come uno dei titolari al fianco di De Ligt con Danilo sulla fascia sinistra. Non è detto che Pirlo non li accontenti, magari a gara in corso potrebbe esserci il suo esordio.

Chi è Radu Dragusin: il difensore convocato dalla Juve in Champions

Radu Dragusin è un prodotto del vivaio del club rumeno dello Sport Regal di Bucarest, una società satellite dell'Atletico Madrid. E proprio la Spagna, direzione Colchoneros, sembrava essere la destinazione più ovvia del giocatore data la sinergia tra i due club. Ma invece, nel gennaio 2018, nel pieno del mercato invernale, con una mossa d'anticipo Marotta e Paratici decidono di puntare tutto su questo giocatore che allora era capitano dell'U16 della Romania prima che venisse poi premiato come miglior giocatore delle ultime finali Nazionali U15 vinte proprio dal Regal di Bucarest.

Nessun dubbio per i bianconeri che primo lo aggregano a Vinovo all'U16 di Simone Barone e poi all'U17 di Pedone. Un passo dopo l'altro per scalare subito ogni categoria per arrivare quanto prima a quel sogno prima squadra. Prima di arrivare alla Juventus anche il Psg aveva provato un ultimo affondo per convincerlo a trasferirsi in Francia, ma i bianconeri sono stati più rapidi e convincenti. Troppo maturo per farselo scappare, già perfettamente in grado di potersi giocare le sue chance con Pirlo contando su una prestanza fisica assolutamente di primo livello. L'allenatore della Juventus l'aveva già studiato per la sua U23 prima che decidessero di promuovere lo stesso Pirlo in prima squadra.

Dragusin ad oggi ha giocato solo le prime due partite di Serie C con l'U23. È stato infatti uno dei tanti positivi al Covid-19 della squadra bianconero. Finalmente negativizzato, Pirlo l'ha prima convocato per la sfida dell'Olimpico contro la Lazio e ora gli ha concesso la possibilità di respirare l'atmosfera Champions con la convocazione contro il Ferencvaros. Dragusin ha in Van Dijk il suo idolo assoluto ma ammira tantissimo anche Bonucci e Chiellini. La Juve ha speso solo 250mila euro per avere questo centrale alto 191 centimetri bravo nei duelli aerei e dotato di un grande senso della posizione e di personalità. Quella di stasera potrebbe essere la sua grande occasione che Dragusin ha già festeggiato anche sui social con una stories con i convocati di questa sera.

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