Chi è Noah Okafor, il nuovo attaccante del Milan che bocciarono nella sua prima squadra
Noah Okafor al Milan. Questo l'ultimo colpo di mercato dei rossoneri che stanno rinforzando anche il reparto offensivo. L'attaccante ha le caratteristiche congeniali per i piani di Stefano Pioli e ricoprirà il ruolo di vice Giroud si trasferirà a Milano per una cifra compresa tra i 13 e i 15 milioni di euro. Dopo di lui potrebbe arrivare anche Samuel Chukwueze. Qual è la storia di Okafor, e quali sono le sue caratteristiche?.
Chi è Okafor, il nuovo colpo di mercato del Milan
Noah Arinzechukwu Okafor è nato nel 2000 a Binningen da padre nigeriano e mamma svizzera. Proprio il papà Christian, meccanico automobilistico, decise di fuggire dal suo Paese per cercare fortuna in Europa e garantire un futuro migliore alla sua famiglia, con la speranza anche di coltivare la sua passione per il calcio. Dopo un peregrinare tra Germania e Austria, ecco l’approdo in Svizzera senza però riuscire ad affermarsi nel mondo del pallone. Noah, uno dei cinque figli della coppia, sin da subito ha mostrato una precocità importante e una naturale propensione per lo sport.
La carriera dal Basilea al Salisburgo
Cresciuto a pane e pallone con i suoi fratelli, questo ragazzino si è subito messo in mostra nel calcio locale, cercando di convincere l’Arisdorf a puntare su di lui. Impresa inizialmente difficile visto che Noah è stato inizialmente respinto non avendo il materiale giusto per giocare e divise e scarpette adeguate. Il ragazzo a quel punto è tornato a casa e ha spinto il papà ad assecondare le sue richieste. Così è iniziata la scalata di Okafor che ha strabiliato tutti per le sue doti una volta che è riuscito a giocare con quella che è stata la sua prima squadra,
In poco tempo, ecco il passaggio all’accademia del Basilea. Dove il ragazzo ha bruciato le tappe, collezionando successi attraverso anche privazioni e sacrifici. Purtroppo non sono mancati i problemi così come quelli relativi ad una crescita eccessiva in un breve periodo, che ha portato ad una serie di infiammazioni e ad uno stop forzato.
Poi però il recupero, con gli esercizi che gli hanno permesso di mettere su una struttura fisica importante. Nel 2018 l’arrivo nella prima squadra del Basilea, dove si è messo in mostra come una delle stelle più brillanti del calcio svizzero e la convocazione in nazionale.
Come giocherà il Milan con Okafor
Nel mirino di Manchester City e United, Okafor nel 2020 si è trasferito al Salisburgo per più di 11 milioni di euro e anche qui ha mostrato tutto il suo talento. Attaccante veloce, fisicamente all’altezza, bravo nel dribbling può giocare in tutti i ruoli del tridente, con predilezione per quello di punta centrale.
Situazione gradita a Pioli che nelle prime uscite stagionali ha puntato sul 4-3-3. È reduce da un'annata con 10 gol (3 in Champions) in 32 partite con il Salisburgo. Un colpo mirato dunque per il Milan che spera di trovare in breve tempo Okafor che ha rimediato poco tempo fa un infortunio al metatarso con la nazionale nelle partite di qualificazione agli Europei. Una pedina che potrebbe rivelarsi molto utile dunque nello scacchiere tattico del Milan.