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Chi è Martinelli, il talento dell’Arsenal che può essere convocato nella Nazionale di Mancini

Gabriel Martinelli è l’ennesimo giovane talento lanciato nel calcio che conta dall’Arsenal. Il classe 2001 brasiliano, in possesso del doppio passaporto alla luce delle sue chiare origini italiane, è finito nel mirino di Roberto Mancini e della Figc. Il giovane attaccante protagonista di un avvio di stagione eccezionale, può essere naturalizzato e vestire la maglia azzurra? Sulla carta sì, anche se come spiegato dal ct nella sua ultima conferenza stampa, l’operazione è tutt’altro che semplice.
A cura di Marco Beltrami
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Gabriel Martinelli è l'ennesimo giovane talento lanciato nel calcio che conta dall'Arsenal. Il classe 2001 brasiliano, in possesso del doppio passaporto alla luce delle sue chiare origini italiane, è finito nel mirino di Roberto Mancini e della Figc. Il giovane attaccante protagonista di un avvio di stagione eccezionale, può essere naturalizzato e vestire la maglia azzurra? Sulla carta sì, anche se come spiegato dal ct nella sua ultima conferenza stampa, l'operazione è tutt'altro che semplice.

Chi è Gabriel Martinelli, talento classe 2001 dell'Arsenal

Gabriel Martinelli, giovane talento di proprietà dell’Arsenal, ha conquistato la scena in questo avvio di stagione in cui ha collezionato 4 presenze, segnando altrettanti gol. Doppia doppietta per il classe 2001 in Europa League contro lo Standard Liegi e in EFL Cup contro il Nottingham Forest. Cresciuto giocando a futsal con le Giovanili del Cortinthians ha deciso poi di passare al calcio a 11, trasferendosi all’Ituano, nonostante i provini con Barça e United. Con il club brasiliano ha esordito tra i professionisti, mettendosi in mostra con 10 gol in 34 presenze. Nella scorsa estate poi il trasferimento all’Arsenal per circa 7 milioni di sterline (7.9 milioni di euro).

Quali sono le caratteristiche di Martinelli. Emery gli ha subito concesso spazio, soprattutto in chiave turnover, e il ragazzo ha risposto in maniera ottimale mettendosi in mostra. Attaccante capace di giocare sia come terminale offensivo, che come esterno d’attacco, Martinelli è un giocatore rapido, con un buon fiuto del gol, capace con i suoi “strappi” di non dare punti di riferimento alle difese avversarie.

Perché Martinelli può giocare nella Nazionale italiana

Gabriel Teodoro Martinelli Silva, noto semplicemente come Martinelli è nato a Guarulhos in Brasile nel 2001. L'attaccante brasiliano è in possesso anche del passaporto italiano alla luce delle sue chiare origini del Belpaese. Le sue prestazioni lo hanno fatto finire nel mirino del ct della Nazionale azzurra Roberto Mancini che ha pensato di naturalizzarlo, per permettergli di vestire la maglia azzurra. La Figc si è messa al lavoro, anche se come annunciato dal selezionatore nell'ultima conferenza stampa non si tratta di un'operazione semplice: "Martinelli dell’Arsenal in azzurro? Non è così facile, lì serve una richiesta, serve aspettare. Sono giocatori col doppio passaporto".

La scelta di Martinelli, Brasile o Italia

Martinelli finora non ha mai vestito la maglia del Brasile, eccezion fatta per una sorta di stage nello scorso maggio, quando il Ct della Seleçao Tite lo ha convocato alla vigilia della Copa America. In quell'occasione il ragazzo dei Gunners si è solo allenato con il gruppo verdeoro, senza scendere in campo in match ufficiali. Una situazione che conferma comunque le attenzioni della Federcalcio brasiliana sul giocatore che in caso di chiamata azzurra, dovrà anche esprimere la sua preferenza.

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