Chi è Martin Palumbo, al debutto da titolare con la maglia dell’Udinese in Serie A
Ad agosto scorso il tecnico dell'Udinese, Gotti, gli regalò la soddisfazione del debutto in Serie A. Un minuto contro il Sassuolo nell'ultima giornata di campionato. Oggi Martin Niøten Palumbo, 18 anni, è stato lanciato dall'allenatore dei friulani tra i titolari in occasione della sfida contro lo Spezia (recupero della prima giornata). Battesimo del fuoco nel ruolo di centrale di centrocampo per il ragazzo che ha il doppio passaporto, norvegese e italiano.
L'allenatore gli ha costruito intorno la squadra per sfruttare in pieno le sue qualità. Ai suoi lati nel 3-5-2 figurano De Paul e Coulibaly e sugli esterni Ter Avest e Zeegelaar. In difesa Becao, De Maio e Samir. In attacco Okaka va in campo al fianco di Lasagna.
Palumbo nato a Bergen ma assieme alla madre scandinava e al padre di origini napoletane vive in Friuli. Sarà anche per questo che tra i campioni preferiti c'è Diego Armando Maradona. Andrea Pirlo, adesso sulla panchina della Juventus, resta un'ispirazione per la posizione che ricopre sul rettangolo verde.
La carriera di Palumbo inizia a Monfalcone e prende un'altra piega dopo il passaggio nel settore giovanile dei bianconeri. Segue tutta la trafila e, grazie alle ottime prestazioni nella formazione Primavera, guadagna prima la conferma ufficiale (contratto fino al 2025 firmato nell'estate scorsa) e poi fa il grande salto in prima squadra. Ha collezionato due presenze (1 gol) con la maglia Azzurra dell'Under 18 poi ha scelto la selezione norvegese (3 presenze, 2 gol).
Quali sono le sue caratteristiche? A Udine è stato impiegato in cabina di regia e oppure da mezzala ma in nazionale ha mostrato una grande duttilità: con la squadra scandinava ha giocato anche punta centrale mentre nell'Italia è stato schierato da trequartista. Palumbo è un centrocampista che ha tra le proprie qualità la tecnica e velocità. Là, nel cuore della mediana, può ricoprire differenti posizioni.