Chi è Kelvin Yeboah, il nuovo bomber dell’Under 21 cresciuto nel segno di zio Anthony
Ha un cognome pesante e un fiuto del gol importante proprio come lo zio. Kelvin Yeboah attaccante da poco nel giro della Nazionale Under 21 è il nipote di un'icona del calcio africano come Anthony Yeboah. Il classe 2000 vive per il pallone, che è la sua grande passione e ha bruciato le tappe mettendosi in mostra in Austria con lo Sturm Graz fino a conquistare le attenzioni del ct degli azzurrini Paolo Nicolato che, dopo avergli concesso la vetrina contro il Lussemburgo, lo ha schierato titolare contro il Montenegro nelle qualificazioni Europee.
Kelvin Yeboah ha molto in comune con lo zio Anthony dal quale ha probabilmente ricevuto in eredità la passione per il calcio. Il classe 1966 è stato uno degli attaccanti più forti della storia del Ghana con il quale ha disputato 3 Coppe d'Africa vincendone una. Al suo attivo anche esperienze importanti in Bundesliga e Premier, prima di una nuova vita da imprenditore e procuratore. Kelvin nato ad Accra si è trasferito con la famiglia nel Novarese, dove ha mosso i primi passi a livello calcistico
Monza, Novara e Gozzano le sue esperienze giovanili, prima dell'avventura oltremanica al West Ham. Il primo step da professionista però per Kelvin Yeboah è arrivato in Austria nell'estate del 2018, grazie alla firma con il WSG Wattens. Qui, nella seconda serie del campionato austriaco, si è ritagliato uno spazio importante trovando i primi gol e i primi successi, tra cui la promozione nel massimo torneo.
A suon di prestazioni e reti (ben 4 all'Austria Vienna in Coppa), Yeboah è finito nel mirino di una delle big del calcio locale ovvero lo Sturm Graz. E con i bianconeri che lo hanno pagato poco più di 500mila euro, si è messo ulteriormente in mostra. 6 i gol segnati finora in stagione, compreso uno nelle qualificazioni per l'Europa League. Ecco allora la chiamata di Nicolato che ha trovato in lui una risorsa importante per il suo reparto offensivo. Punta centrale, capace di "vedere" la porta come pochi, Yeboah può essere una pedina importante anche in un tridente giocando in posizione defilata. Ed è proprio così che ha esordito per la prima volta da titolare con gli azzurrini.