Chi è Kathleen Krüger, la manager segreto del successi del Bayern Monaco

Sguardo di ghiaccio, carisma e temperamento da vendere, con un'abilità gestionale notevole. Kathleen Krüger è uno dei segreti dei successi del Bayern Monaco fresco di conquista della Champions. Ufficialmente l'ex calciatrice classe 1985 è il team manager della formazione campione d'Europa, ma in realtà viene considerata da tutti in Baviera una figura chiave all'interno dell'ambiente tedesco. Ruolo dirigenziale svolto con precisione impeccabile, ma anche la capacità di supportare sempre i calciatori che non a caso hanno inserito anche lei nella chat di gruppo su Whatsapp.

Chi è Kathleen Krüger, la team manager segreto dei successi del Bayern

Kathleen Krüger può festeggiare il secondo triplete della sua carriera al Bayern. Un dato che certifica anche l'ottimo lavoro effettuato dall'ex calciatrice. Una passione infinita per il pallone quella della classe 1985 che ha messo da parte il karate per indossare gli scarpini. L'apice della carriera nel 2009 proprio con la maglia del Bayern con 33 presenze e un gol. Alla fine però la sua avventura con il calcio giocato si è conclusa presto anche a causa degli stipendi tutt'altro che alti delle calciatrici. Nessuna voglia di dire basta con il pallone per Kathleen che si è laureata in management internazionale pronta a lavorare come dirigente nel calcio. Ecco allora la chiamata dei campioni di Germania e la scalata: da assistente del direttore sportivo, al ruolo di team manager a conferma di un lavoro apprezzato e produttivo.

Il doppio triplete con il Bayern e il feeling con il gruppo, l'eccezionale lavoro di Kathleen Krüger

Non a caso sotto la sua gestione sono arrivati due triplete e tantissimi successi in patria. Una serie di soddisfazioni a catena per la Krüger che fonda la sua fortuna, anche sul fatto di essere una figura chiave per tutti i giocatori. Come confermato dal "senatore" del gruppo Muller in un'intervista ai tabloid tedeschi, tutti in casa Bayern fanno riferimento a lei e non sono per consigli tecnici, ma anche per quanto concerne i problemi legati alla vita privata. Un vero e proprio punto di riferimento, capace anche di andare d'accordo con tutti facendo da collante tra i vari reparti del club. Disponibilità, ma anche un piglio deciso sopratutto dopo il lockdown quando ha rivestito un ruolo fondamentale per aiutare tutto il gruppo a metabolizzare la difficile situazione, tra allenamenti a distanza e rischio di una stagione conclusa in anticipo.

Pochi mesi fa in un'intervista al sito della Bundesliga ha dichiarato: "Fin dall'inizio ho passato del tempo tra i giocatori. Cerco di vedere le cose dalla loro prospettiva, ma anche dal punto di vista dell'allenatore e del fisioterapista. Una donna che lavora in un ambiente di soli uomini? Abbiamo tutti lo stesso obiettivo: essere professionali nel nostro lavoro e avere successo". E per capire quanto sia compatto l'ambiente Bayern. basti pensare che nella chat Whatsapp dei calciatori è stata inserita anche la team manager, unica persona all'esterno della squadra a godere di questo "privilegio": "Ovviamente ci sono barzellette e molte immagini divertenti mandate in giro, ma le mie labbra sono sigillate".