Chi è Juanma Lillo, la storia del mentore di Guardiola che lavorerà con lui al Manchester City

"Certi amori non finiscono fanno giri immensi e poi ritornano". La strofa della celebre canzone di Antonello Venditti "Amici mai", potrebbe essere perfetta per descrivere la storia di Pep Guardiola e Juanma Lillo, pronti a ritrovarsi al Manchester City. L'attuale manager della formazione inglese, ha deciso di puntare su quello che un tempo è stato uno dei suoi maestri, nelle vesti di vice. Un rapporto fortissimo, quello tra Guardiola e colui che è stato per lui un vero e proprio idolo e modello d'ispirazione
Chi è Juanma Lillo, il nuovo vice di Pep Guardiola al Manchester City
Juan Manuel Lillo Díez, meglio conosciuto solo come Juanma Lillo, è un allenatore di calcio classe 1965. Una vita per il pallone quella dello spagnolo che ha al suo attivo numerose esperienze in panchina: Tolosa, Mirandes, Leonesa, Salamanca, Oviedo, Tenerife, Saragozza, Murcia, Terrassa, Almeria, Real Sociedad le squadre allenate in patria. Alle sue spalle anche avventure in Colombia, Giappone e Cina (la sua ultima squadra guidata il Qingdao), e due collaborazioni da vice di Sampaoli sulle panchine di nazionale cilena e Siviglia. Adesso per lui si apriranno le porte della Premier League, con Pep Guardiola che lo ha chiamato alla sua corte nelle vesti di vice. Un rapporto tra i due fortissimo e iniziato tanti anni fa, quando Lillo è stato un punto di riferimento e fonte d'ispirazione per il manager catalano.
Juanma Lillo, il mentore di Pep Guardiola: come è nata l'amicizia tra i due
Il feeling tra Guardiola e Juanma Lillo nasce lontano, ai tempi in cui Pep giocava a calcio ed era uno dei centrocampisti più forti del mondo. L'ex mediano del Barça rimase profondamente colpito dall'allenatore che aveva incrociato sul campo da avversario (quando guidava Salamanca e Oviedo), e che aveva una filosofia calcistica improntata al gioco divertente e offensivo. In occasione di una partita nel 1996 Guardiola bussò allo spogliatoio opposto per parlare con Lillo e cercare di apprendere il più possibile in vista di un futuro da mister, e in quell'occasione iniziò una lunga storia di amicizia e rispetto.
I due avrebbero potuto condividere l'ambiente blaugrana nel 2003, quando il candidato alla presidenza del club Bassat aveva pensato, su suggerimento di Guardiola, a Lillo come primo allenatore. Il successo finale di Laporta però fece sfumare il tutto. Appuntamento rimandato al 2003 quando Guardiola prima di trasferirsi all'Al-Ahli in Qatar, decise di lavorare agli ordini di Juanma, che all'epoca guidò prima il Murcia e poi il Terrassa. Un feeling reso ancor più forte dall'esperienza condivisa poi nel 2005-2006 nella squadra messicana dei Dorados de Sinaloa dove Lillo era allenatore, e Pep suo riferimento in campo.
Quando Pep Guardiola ha poi iniziato la sua carriera da allenatore con il Barcellona, è arrivato il primo incrocio da avversari nella Liga, con Lillo alla guida dell'Almeria finito 2-2. Nella seconda sfida però il Barcellona dilagò imponendosi con un perentorio 8-0 che costò la panchina a Lillo. I due sono sempre rimasti amici e in contatto, e ora potranno tornare a lavorare insieme al Manchester City con la speranza di sfruttare nel migliore dei modi un sodalizio storico.