Chi è Joao Costa, il “ragazzino” convocato da Mourinho per Milan-Roma nell’emergenza totale
Mourinho ha deciso di convocare Joao Costa per Milan-Roma. L'allenatore ha dovuto fare di necessità virtù puntando sul giovane talento della Primavera che ha fatto già capolino in prima squadra esordendo nella partita di Europa League contro lo Slavia Praga. Il classe 2005 portoghese fa di freschezza e imprevedibilità i punti di forza, e potrebbe diventare una risorsa importante per la Roma del futuro, almeno questa è la speranza dei capitolini.
Joao Costa è un giocatore capace di ricoprire diversi ruoli in attacco. Trequartista e seconda punta, esprime al massimo il suo potenziale nelle vesti di ala destra. Mancino veloce e molto tecnico non dà punti di riferimento agli avversari ed è stato paragonato, con le dovute proporzioni a Douglas Costa. Cresciuto calcisticamente in Brasile, tra Palmeiras e Corinhtihans, si è poi trasferito alla Roma nel 2021, facendo così tutta la trafila fino alla prima squadra. Al suo attivo anche due presenze con la nazionale under 19 del Portogallo
Deve migliorare soprattutto dal punto di vista della continuità e delle doti realizzative, (con 2 gol in 11 presenze in questa stagione) questo ragazzo che ha scelto la nazionalità lusitana per le origini della madre, rinunciando alla possibilità di giocare con il Brasile. Mourinho ha messo gli occhi su di lui, assistendo a diversi match della Primavera e lo ha aggregato dunque al suo gruppo dopo i tanti forfait. I suoi strappi potrebbero magari tornare utili, così come la sua imprevedibilità.
Doti che ha affinato anche grazie alla sua esperienza giovanile nel calcio a 5, una delle sue prime grandi passioni. Un'infanzia non facile per questo ragazzo che per anni ha dovuto fare i conti con uno sviluppo fisico tardivo, e arrivato poi tutto insieme. Un cambio di stazza repentino per Costa che condivide con la famiglia la grande passione per il pallone: anche suo fratello João Cesco è un calciatore professionista e ha un passato nelle giovanili del Verona. Al suo attivo una Coppa Italia e una Supercoppa con la Primavera della Roma, con un sogno: quello di vincere anche in prima squadra.