Chi è Federico Vaverde, il nuovo “intoccabile” del secondo Real Madrid di Zidane
Federico Valverde nelle ultime settimane è diventato uno degli uomini più seguiti nel panorama europeo. Il centrocampista uruguaiano in questa prima parte di stagione si è conquistato sempre più spazio nel Real Madrid e le sue prestazioni hanno acceso un faro importante su di lui. Zinedine Zidane sembra aver trovato l’uomo che unisce dinamismo e tecnica che gli serviva per dare nuova linfa alla mediana della Casa Blanca: il tecnico francese aveva chiesto per la “sala macchine” del suo nuovo progetto Paul Pogba la scorsa estate ma la resistenza del Manchester United non ha permesso la sua partenza verso la Spagna. Nonostante la delusione per il mancato arrivo del suo connazionale, Zizou si è ritrovato tra le mani un uomo come Valverde che si sta mettendo in mostra proprio per il profilo diverso rispetto a giocatori come Modric, Casemiro o Kroos e ora il charrúa è sempre più una figura importante nella squadra.
Dal Peñarol alla Spagna, passando per il Sub-17
L'uruguagio ha iniziato la sua carriera nel Peñarol e si è fatto conoscere al mondo nel Mondiale Sub-17 del 2015, quando mise a referto otto gol in sette partite, ma furono le sue prestazioni ad attirare l'attenzione del Real Madrid, che lo acquistò per una cifra vicina ai cinque milioni di euro. Dopo un anno al Castilla, nel 2017 viene ceduto in prestito per una stagione al Deportivo e lo scorso anno torna alla casa madre senza trovare troppo spazio. Nel 2015 è stato inserito nella lista dei migliori cinquanta calciatori nati nel 1998, stilata da The Guardian.
Perché a Madrid ora Valverde è un “intoccabile”
Fede Valverde è diventato fin dalle prime gare di quest’anno un beniamino dei tifosi blancos, che lo vorrebbero sempre in campo sentendo le interviste “por la calle” dei media spagnoli, e Zidane non ha nessuna intenzione di privarsi del centrocampista uruguagio e della sua versatilità, dal momento che può giocare in diverse posizioni. Il calciatore di Montevideo è diventato il perfetto scudiero di Casemiro:, visto un giocatore che si unisce qualità, molto bravo a chiudere le linee di passaggio e a ribaltare l’azione da difensiva in offensiva. Valverde è diventato una delle soluzioni del Real Madrid ai problemi difensivi che la squadra aveva palesato nelle prime giornate.
In questa stagione Zidane ha dovuto fare molti esperimenti a causa dei tanti infortuni e Valverde si è fatto trovare pronto: dalla gara con il Siviglia non è più uscito dal campo ed è tra i dieci giocatori più utilizzati con 754’ all’attivo. A Madrid parlano già di rinnovo fino al 2025 con clausola monstre (750 milioni di euro) e dagli ambienti vicini al club trapela che Zidane apprezzi molto di Valverde la sua discrezione nel lavoro, il suo farsi trovare sempre pronto e la motivazione che lo porta a giocarsi tutte le opportunità nel miglior modo possibile. Questo ragazzo di 21 anni non era nemmeno nominato nelle possibile rotazioni di inizio anno ma ha giocato da titolare quattro partite delle ultime sei di Liga e le ultime sfide di Champions League, due volte contro il Galatasaray e mercoledì contro il PSG: tutti aspettavano Hazard, Rodrygo e Jovic ma la vera rivelazione di questa prima parte di stagione del Real Madrid è un ragazzo di 21 anni.