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Chi è Alberto Ruiz, il gioiello del Real Madrid che parte da centrocampo, scarta tutti e va in porta

Mentre a livello di prima squadra mette in mostra i vari Mbappé, Vinicius e Bellingham, il Real Madrid nelle giovanili sta tirando su un ragazzo che appare un predestinato alla grandezza assoluta: Alberto Ruiz, mancino con la maglia numero 10. Il suo ultimo gol è uno dei tanti segnati partendo da metà campo e scartando tutti gli avversari.
A cura di Paolo Fiorenza
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Il Real Madrid ha oggi una prima squadra che rinverdisce i fasti dei Galacticos, con una quantità di talento impressionante soprattutto dalla trequarti in su: i neo arrivati Mbappé ed Endrick si sono andati ad aggiungere ai vari Vinicius, Rodrygo, Bellingham, Brahim Diaz e Arda Guler. Una quantità di soluzioni a disposizione di Ancelotti che in Europa non ha nessun altro. Ma il club di Florentino Perez è attentissimo anche allo sviluppo della ‘cantera' e da qualche mese tra i più giovani che indossano la maglia delle merengues c'è un ragazzo che appare un predestinato: il 13enne Alberto Ruiz-Santa Quiteria Intillaque, conosciuto da tutti semplicemente come Alberto Ruiz. Nelle ultime ore i tifosi spagnoli sono impazziti per uno dei tanti gol segnati da questo mancino che indossa la maglia numero 10 nella categoria ‘Infantil A'.

Il video mostra il ragazzo – nell'ultimo incontro di campionato – ricevere il pallone a metà campo e poi partire dritto per dritto verso la porta, saltando uno ad uno tutti gli avversari come birilli, mentre la sfera resta incollata ai suoi piedi: arrivato davanti al portiere, lo batte con un sinistro preciso senza dargli scampo. È il sesto gol di Alberto Ruiz nelle prime tre partite del torneo di categoria, la Superliga Infantil.

Chi è Alberto Ruiz, il gioiello del Real Madrid: 13 anni, mancino, numero 10, capitano

Alberto è nato il 9 febbraio 2011 a La Solana, un comune spagnolo di poco meno di 20mila abitanti, che si trova nella comunità autonoma di Castiglia-La Mancia, a quasi 200 chilometri da Madrid. Il mancino, che oltre ad avere addosso la ‘camiseta' numero 10 è anche il capitano della squadra, ha fatto tutta la trafila nelle giovanili del Real, partendo dalla categoria ‘Benjamin B' nel 2019/2020, quando dunque aveva 8 anni. Da lì è stato un crescendo inarrestabile, che ha fatto capire a tutti i tecnici – ed ovviamente anche alla società – di avere tra le mani un gioiello generazionale, che potrebbe segnare un'epoca della squadra.

La telefonata di Florentino Perez ad Alberto: il presidente del Real si frega le mani

La casa di Alberto è ormai piena di premi di migliore in campo di partite e tornei, il suo piede sinistro è conosciuto da tutti, così come tutti vanno a vedere le partite della ‘Infantil A' sperando di assistere a prodezze come quella dell'ultimo match. Già lo scorso anno – dopo la vittoria nella Liga Promises, torneo in cui è stato capocannoniere e MVP – addirittura Florentino Perez lo aveva chiamato per complimentarsi con lui: anche il presidentissimo ha capito di avere tra le mani un possibile campione. Col plus gradito di non doverlo pagare una fortuna, per una volta…

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