Chelsea indagato dalla Premier League per violazioni finanziare sotto la gestione Abramovich
La Premier League sta indagando sul Chelsea per possibili violazioni delle regole finanziarie nel periodo tra il 2012 e il 2019, quando il club era di proprietà di Roman Abramovich. A riportare la notizia è Sky Sports UK.
Se dovessero essere confermati questi abusi potrebbero esserci anche delle sanzioni nei confronti del club londinese: si va da una semplice ammenda ad una penalizzazione di punti in classifica nel campionato che sta per cominciare. Secondo quanto riportato dal tabloid The Times, i nuovi proprietari dei Blues avrebbero scoperto una serie di transazioni irregolari durante il processo di acquisizione del club e hanno allertato la FA, la Premier League e la UEFA su quanto venuto alla luce.
In base alle prime informazioni ci sarebbero dei pagamenti, che ammontano a milioni, collegati al trasferimento di giocatori che non sembrano essere stati registrati come parte della relazione finanziaria annuale del club alla FA, alla Premier League e alla UEFA.
Questa notizia arriva pochi giorni dopo che la UEFA ha concluso le indagini sulle discrepanze scoperte da Boehly-Clearlake nel maggio dello scorso anno: il massimo organo di governo del calcio europeo ha inflitto una multa di oltre 8,6 milioni di sterline al Chelsea dopo aver annunciato che il club inglese ha presentato "informazioni finanziarie incomplete" tra il 2012 e il 2019.
Il club londinese non subirà ulteriori punizioni dalla UEFA, ma ora si attendono le decisioni che prenderà la Premier League a seguito della propria inchiesta.
Una situazione non semplice per i Blues, che speravano di essersi messi il passato alle spalle e iniziare la nuova stagione senza problemi: se dovesse arrivare solo un'ammenda non ci sarebbero particolari malumori ma in caso di penalizzazione la situazione cambierebbe completamente.