Che fine ha fatto Assane Gnoukouri? Carriera ferma tra problemi al cuore e extra-calcistici
Che fine ha fatto Assane Gnoukouri? Il promettente centrocampista classe 1996 dell'Inter è ancora fermo ai box dopo i problemi cardiaci che gli hanno imposto di rinunciare al calcio. Una carriera sfortunata quella del ragazzo che è finito al centro anche di una brutta storia legata alla tratta di calciatori ivoriani. Il suo procuratore venne arrestato nel 2017 nell'ambito di un'indagine della Procura di Parma con l'accusa di aver introdotto in Italia cinque giovani calciatori con documenti falsi.
Assane Gnoukouri, la sfortunata carriera del talento dell'Inter e i problemi cardiaci
Quella di Assane Gnoukouri è stata una carriera stroncata sul nascere. Arrivato in nerazzurro nel 2014, il giovane centrocampista ivoriano ha conquistato le prime presenze in Serie A con l’allora allenatore Roberto Mancini che gli ha concesso fiducia anche nel derby. Dopo tre stagioni e 11 presenze complessive in prima squadra, nel 2017 arrivò la cessione in prestito all’Udinese. Purtroppo però vennero riscontrati dei problemi di natura cardiaca al ragazzo africano costretto a fermarsi. Uno stop che è ancora in corso, visto che Gnoukouri non ha ancora ottenuto il benestare per la ripresa dell’attività agonistica.
Quando il nome di Gnoukouri finì in una brutta storia di tratta di calciatori ivoriani
Come se non bastasse il suo nome finì nel 2017 in un'indagine condotta dalla Procura di Parma, relativa al suo trasferimento in Italia. In manette finì il procuratore del calciatore per introdotto in Italia con documenti falsi cinque giovani promesse ivoriane tra i 13 e i 17 anni, tra i quali lo stesso Gnoukouri. L'accusa era di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e falso per l’ingresso illegale in Italia dei giovani calciatori africani. In quell'occasione il calciatore attraverso un comunicato ufficiale diramato dai suoi legali dichiarò di essere "del tutto estraneo ai fatti contestati e di non essere stato iscritto nel registro degli indagati riservandosi di tutelare i propri interessi e il proprio onore e decoro di uomo e atleta nelle più opportune sedi".
Che fine ha fatto Assane Gnoukouri
Ma che fine ha fatto Gnoukouri? Ancora oggi, il centrocampista non può riprendere l'attività agonistica, non avendo ricevuto il benestare per i problemi cardiaci. L'ultima intervista risale ad aprile 2019 ai microfoni di Sky, quando l'ivoriano parlò del suo momento difficile e di come l'Inter gli sia stata vicino: "Non posso giocare, deve riassorbirsi il problema, è difficile smettere perché il calcio è sempre stato la mia vita. Mi ha aiutato tanto mio fratello, mi aiutano i miei amici, non posso pensare a quello che è successo ancora, voglio pensare come si deve andare avanti, come mi devo tenere i piedi, il calcio è la mia vita, ed è tanto che non gioco, è difficile. Devi essere forte mentalmente".
L'imperativo è non correre il minimo rischio: "Astori? Mi ha fatto male vedere un giocatore con lo stesso problema, il medico mi ha detto che se non mi fossi fermato sarei potuto cadere in campo e devo curarmi bene, non so ancora quanto dovrò aspettare, spero di poter tornare a giocare presto. Ausilio vicino? Sì, mi ha preso come un figlio e mi ha aiutato tanto, l’Inter mi ha dato due anni ancora di contratto e voglio dire grazie al dottor Volpi, alla società e ai giocatori che mi scrivono, sono contento di essere ancora un giocatore dell’Inter e vorrei tornare a lottare per questa maglia. Ci vediamo presto".