Champions, Juve a Madrid. Sarri: “Vinciamo. A Conte dico che ha capito male…”
La Champions League 2019/2020 della Juventus campione d'Italia è cominciata dalla pancia del Wanda Metropolitano, con le parole di Leonardo Bonucci e soprattutto con quelle di Maurizio Sarri. Il tecnico di Figline Valdarno è infatti atteso dallo scontro con l'Atletico Madrid di Diego Simeone: squadra che ha già incrociato in estate per l'International Champions Cup: "Ci aspetta una partita difficile contro una squadra forte in uno stadio complicato, poi è la prima e può sempre indirizzare il girone".
Davanti alle telecamere di Sky Sport, il mister juventino ha parlato dell'esordio contro i ‘Colchoneros' e della condizione di Pjanic e dei suoi ragazzi: "L'Atletico è un avversario molto forte, ho visto tante loro partite, li abbiamo affrontati in pre-campionato. È una squadra cresciuta nel palleggio, nella qualità tecnica dei centrocampisti e che ha mantenuto il carattere del proprio allenatore – ha aggiunto – Pjanic è a disposizione. Non ha problemi muscolari, vedremo se giocherà dall'inizio o no. La mia sensazione è che la squadra non sia ancora pronta per una rotazione completa. Devo vedere le condizioni di tutti prima di decidere".
L'obiettivo di Sarri e il possibile ingresso di Dybala
"Siamo la Juve e per noi l'obiettivo è sempre vincere – ha poi ribadito Sarri in conferenza stampa – Dobbiamo affrontare queste partite con determinazione assoluta, ma anche con leggerezza, perchè dobbiamo divertirci. Non sentiamo la pressione delle grandi aspettative e sappiamo che qui l'obiettivo vincere vale per 10 squadre, attrezzate come noi. Il calcio italiano tra l'altro non mi sembra nemmeno possa essere additato come favorito, perché ci sono realtà purtroppo molto più avanti di noi".
Nell'incontro con la stampa, l'allenatore della Juventus ha anche affrontato l'argomento Dybala e spento le polemiche con Antonio Conte: "Dybala o Bernardeschi? Ripeto, la squadra non è ancora pronta per i cambiamenti. Quindi devo fare molta attenzione alle scelte. In merito alle parole di Antonio non penso nulla, perché ritengo che alla base gli sia stato riferito qualcosa di errato".