Champions, Maurizio Sarri: “Pareggiare così ci lascia l’amaro in bocca”
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La Juventus torna da Madrid con un bagaglio pesante e pieno di rammarico. Avanti di due reti, la squadra bianconera si è fatta beffare e raggiungere nel finale, gettando a mare un successo che sembrava già scritto. A margine della partita del Wanda Metropolitano, Maurizio Sarri ha così analizzato il pareggio nel primo incontro di Champions League: "Ho visto degli aspetti positivi, ma anche negativi – ha esordito il tecnico a Sky – Abbiamo giocato una partita vera e siamo cresciuti molto dall'ultima di Firenze".
"C'è ovviamente anche l'aspetto negativo, perché la sensazione è stata quella di avere la partita in mano. Pareggiare così ci lascia l'amaro in bocca – ha aggiunto Maurizio Sarri – Peccato, perché abbiamo giocato in uno stadio difficile dove non è facile segnare. Stasera siamo andati vicini anche al 3 a 1 e nei minuti di recupero siamo andati ancora al tiro. La squadra è viva, ma bisogna evitare di cadere in situazioni prevedibili come i gol incassati da calcio piazzato".
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Il problema dei gol da palla ferma
Di fronte alla domanda su come può la Juventus evitare di farsi beffare sulle palle inattive, Sarri ha parlato di attenzione e determinazione: "Potremmo anche passare a uomo nelle marcature, ma con gli ultimi episodi Var è anche abbastanza rischioso. Bisogna migliorare in aggressività e in attenzione. Può succedere di prendere gol, loro hanno grandi saltatori, ma non dovevamo soprattutto sul secondo prendere gol così. Ci lavoreremo e cercheremo di rimediare a questo aspetto che ci sta costando qualcosa".
"Perché Cuadrado e non Bernardeschi? Era prevedibile che potesse venire fuori una partita aperta e con questi spazi il gioco di Cuadrado poteva esserci utile. A Firenze abbiamo sbagliato, ci siamo fatti influenzare e abbiamo perso il focus sull'obiettivo che erano tre punti. C'era divario fisico e la differenza era soprattutto mentale – ha concluso il tecnico – Oggi invece abbiamo giocato con la giusta determinazione e sono venute fuori cose le cose che proviamo tutti i giorni. La squadra si sta allenando bene, ora bisogna analizzare il problema delle palle ferme".
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