Ceferin attacca ancora Andrea Agnelli: “Meglio ingenuo che bugiardo”
È guerra aperta tra Aleksander Ceferin e Andrea Agnelli. Il presidente della UEFA alle rivelazioni sul comportamento tenuto dall'ex numero uno dell'ECA nelle ore precedenti al lancio del progetto Superlega ha ricevuto una risposta del patron della Juve piuttosto seccata e nel corso di un'intervista al media sloveno 24ur è torna sul rapporto con il presidente della Juventus. Ceferin ha rincarato la dose e ha fatto capir di essersi sentito tradito: "Potrei essere stato ingenuo, ma dico sempre che è meglio essere ingenuo che bugiardo. Sono solo ingenuo. Quando l’ho sentito? Sabato ho ricevuto chiamate da 5 dei 12 club, mi hanno detto che avrebbero firmato. Allora ho chiamato Agnelli e mi ha detto che non era vero, che erano stronzate, che era tutto inventato. Gli ho detto che se era così avremmo potuto uscire con una dichiarazione pubblica. Mi ha detto: ‘Perfetto, prepara una bozza’. Quando l’ha vista ha detto che non gli piaceva molto la bozza, che l’avrebbe cambiata un po' e mi avrebbe richiamato. Ma non ha più chiamato e ha spento il telefono”.
Dopo il botta e risposta nelle scorse ore con Florentino Pérez a proposito della Super League, Ceferin ha attaccato ancora una volta il presidente del Real Madrid in un'intervista rilasciata al quotidiano spagnolo Marca: "Pérez vuole un presidente che gli obbedisca, lo ascolti e faccia quello che pensa lui. Non vuoi un presidente come me? Questo è un incentivo ancora maggiore a rimanere.
In merito a possibili sanzioni e conseguenze per questi 12 club della Super League ha dichiarato: "Ieri ho ricevuto messaggi di sostegno da praticamente tutti i club d'Europa. Avevo 3.800 messaggi senza risposta. Quindi ora speriamo che si rendano conto del loro errore e ne paghino le conseguenze. Ne parleremo la prossima settimana".
Infine, sulla possibilità che la semifinale di Champions League tra Real Madrid e Chelsea non si giochi Ceferin ha risposto: "La chiave è che la stagione è già iniziata, che le televisioni ci chiederebbero i danni se non giocassimo le semifinali. Pertanto, c'è una probabilità relativamente piccola che questa partita non venga giocata la prossima settimana. Ma sarà un po ‘diverso in futuro".