video suggerito
video suggerito

Cecchi Gori su Adani e i giochi erotici con la Coppa Italia: “Lo dice perché non era un granché”

L’ex presidente della Fiorentina Vittorio Cecchi Gori ha commentato il racconto fatto da Lele Adani sui giochi erotici fatti con la Coppa Italia vinta nel 2001: “Gli piace scherzare, siccome non era un granché…”.
A cura di Paolo Fiorenza
126 CONDIVISIONI
Immagine

"Quella Coppa Italia vinta con la Fiorentina fu testimone di una notte di fuoco con una ragazza, dopo la finale la portai con me e rimase tra me e questa ragazza dove fu strumento di giochi erotici", ha raccontato Lele Adani un po' di tempo fa, con una punta di esibizionismo. Parole di cui è stato chiesto conto all'allora presidente del club viola Vittorio Cecchi Gori, che ha stroncato così l'aneddoto: "Ad Adani piace scherzare, lo dice perché non era un granché".

L'ultimo trofeo vinto dalla Fiorentina, la Coppa Italia del 2001

La vicenda boccaccesca raccontata dall'ex calciatore emiliano, oggi 50enne, risale al 2001, nella seconda delle tre stagioni in cui vestì la maglia della Fiorentina. Era il crepuscolo della gestione Cecchi Gori, che avrebbe portato al fallimento della società gigliata nel 2002, con conseguenti guai giudiziari e condanna al carcere del produttore cinematografico. Il 13 giugno 2001 la squadra allenata da Roberto Mancini pareggiò al Franchi la finale di ritorno della Coppa Italia contro il Parma di Ulivieri, un 1-1 che abbinato alla vittoria per 1-0 all'andata al Tardini, consegnò il trofeo alla Viola. Resta quella l'ultima coppa messa in bacheca dalla Fiorentina a distanza quasi di un quarto di secolo.

La Fiorentina festeggia la vittoria della Coppa Italia nel 2001: poco sopra il trofeo c'è Adani
La Fiorentina festeggia la vittoria della Coppa Italia nel 2001: poco sopra il trofeo c'è Adani

Cosa aveva detto Adani: "Rubai la coppa e fu strumento di giochi erotici con una ragazza"

Adani quel giorno era in campo dal 1′ al centro della difesa al fianco di Pierini, dopo essere diventato titolare fisso negli ultimi mesi della stagione. Cosa accadde dopo la finale lo ha raccontato lui stesso per la prima volta ai microfoni di ‘Viva el Futbol': "Ci portammo la coppa a cena, rimase in mezzo alla tavolata, c'erano parenti e amici. Mi ricordo benissimo quella serata. Perché dopo la cena, che durò fino alle 2-3 di notte, la coppa sparì. Dov'era quella coppa? Non si sapeva. Ebbene, quella coppa tornò nello spogliatoio il pomeriggio dopo, alla ripresa degli allenamenti. Perché venne a casa mia e fu testimone di una notte di fuoco con una ragazza. La rubai, la portai con me e rimase tra me e questa ragazza dove fu strumento di giochi erotici. Poi il giorno dopo, pulita bene come si doveva, l'ho portata linda, lucida e splendente nello spogliatoio della Fiorentina".

La risposta di Cecchi Gori: "Ad Adani piace scherzare, siccome non era un granché…"

Sono passati più di 23 anni da quella notte e la vicenda è stata riferita all'82enne Cecchi Gori, che ha replicato così durante l'ospitata nel podcast Alcazar Off: "Ad Adani gli piace scherzare, perché siccome non era un granché… però era simpatico, eh, però non era un granché… dice queste cose. Nel calcio non ho mai mischiato questioni femminili o di un qualunque altro senso e sono stato fortunato, perché in 13 anni di presidenza della Fiorentina non ho mai trovato… non ho mai avuto un problema, né col pubblico, né di salute dei giocatori, né di niente, figurati di donne. A parte che non credo proprio che lui possa avere il trofeo… me lo deve venire a dire a me…".

126 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views